Bambini stranieri: “A scuola, un benvenuto in tante lingue”

ROMA.- “Benvenuti nella scuola italiana”: si chiama così il nuovissimo sito allestito dall’editore Zanichelli per aiutare gli studenti stranieri di ogni ordine e grado ad inserirsi nelle scuole e nella società italiana. Accompagnato da grandi coloratissimi poster da attaccare sui muri delle classi, che riportano la parola “Benvenuto/a” e altre espressioni amichevoli in tante lingue comunitarie ed extracomunitarie, il sito consente di avere informazioni preziose e imparare le prime espressioni idiomatiche per fare amicizia con i compagni e le compagne di classe. La sezione “I nuovi italiani”, che può essere utilizzata anche dai genitori dei bambini e ragazzi appena giunti nel nostro Paese, comprende otto pagine che rappresentano un vero e proprio “manuale pratico per chi non è nato in Italia”. E inoltre, le cose che si possono fare, quelle che non si possono fare e quelle che sarebbe meglio evitare. I “No” sono netti e valgono per tutti: No alla discriminazione, No all’infibulazione e alle pratiche violente di origine religiosa, No alla poligamia. Sì invece al velo islamico (hijab, che copre solo i capelli) ma preferibilmente No al burqa (niqab, che copre la donna da capo a piedi, viso compreso) e così via.