Più telecamere e biglietto elettronico


Roma.- Biglietti elettronici con generalità dell’acquirente, sistemi di videosorveglianza più completi negli stadi con capienza superiore ai 10.000 spettatori e nuove misure logistiche e amministrative a tutela degli impianti. Sono gli elementi chiave dei tre decreti firmati ieri pomeriggio al Viminale dal ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu, dal ministro per i Beni culturali Rocco Buttiglione e dal ministro dell’Innovazione tecnologica Lucio Stanca.


La novità principale è quella rappresentata dal biglietto elettronico, già adottato ad esempio per alcuni concerti rock: il tagliando, ha spiegato Stanca, “grazie a tecnologie efficaci e poco costose consentirà di sapere chi effettivamente va allo stadio, da dove entra e, in un futuro speriamo molto vicino, anche dove va effettivamente a sedersi”. Inizialmente, la verifica sull’identità dello spettatore sarà “manuale”, sulla base di un documento valido di riconoscimento, ma presto si dovrebbe passare almeno a sistemi di lettura ottica.


Sul fronte della videosorveglianza, a partire dal prossimo campionato, negli stadi con più di 10.000 spettatori dovranno essere attivate piattaforme tecnologiche in grado di riprendere e di registrare con tecniche digitali l’afflusso, la presenza e il deflusso dei tifosi: le immagini soggette a controlli ad accesso remoto, potranno essere utilizzate successivamente a sostegno di eventuali indagini.


“Lo scopo dei decreti – ha ricordato il ministro dell’Interno – è quello di innalzare il livello di sicurezza dei nostri impianti, anche perchè tutte le norme approvate impegnano anche le società ad assumere responsabilità più ampie nell’attività di prevenzione e di contrasto dei fenomeni di violenza”.