L’Under20 del CIV esce a testa alta dal torneo

CARACAS.-

Grazie a questo risultato gli «aurinegros» si sono qualificati per le semifinali con un risultato finale di 6 a 1. I «táchirenses» affronteranno nell semifinali il Maracaibo.

La gara si é disputata sabato nel campo sportivo Giuseppe Pane del CIV.

La compagine del nostro Centro Italiano Venezolano partiva con un handicap di 5 gol, frutto della sconfitta subita nella gara d’andata.

Gli azzurrini hanno disputato un primo tempo eccezionale. Ed infatti, già nei primi 15’ sono andati vicinissimo al gol per ben due volte, colpendo anche una traversa. Poi 5’ piú tardi su una respinta sbagliata sulla fascia sinistra del portiere «aurinegro» il nostro club non riesce ad approfittare del pallone regalatogli dal numero uno delle Andi. Il centrocampista azzurro invia la pallafuori di poco.

La partita é stata molto combattuta. In un’azione di contropiede l’attacante del Táchira parte sulla fascia destra e segna la rete inviando la palla sul secondo palo del portiere azzurro. Questa marcatura é stata una doccia fredda per i ragazzi diretti da Eduardo Sargon. Per fortuna il CIV non si è tirato indietro e durante il secondo tempo ha cercato la rete del pareggio che e arrivata nel secondo tempo. Da un cross dalla fascia destra gli azzurri approfittano la mischia é segnano di testa la rete del pareggio.

Il Centro Italiano Venezolano é andato molte volte vicino al 2 a 1, ma il portiere «aurinegro» ha difeso la sua porta come un muro. Da rilevare un’azione un pó dubbia non rilevata dell’arbitro che ha negato il rigore alla nostra compagine ed ha soltanto dato una punizione.

L’importante di questa prestazione del nostro CIV é stato riuscire ad arrivare a disputare questa partita e non arrendersi davanti ad una squadra ben formata.

Queste giovani promesse del calcio italo-venezuelano, l’anno scorso sono arrivate agli ottavi di finale. In questa stagione hanno migliorato la loro prestazione.

I ragazzi del CIV si sono allenati tutti i giorni per affrontare questa delicatissima gara di ritorno, má la fortuna non ci ha aiutato.

I giocatori del Deportivo Táchira sono arrivati a Caracas giorni prima per aclimatarsi alle condizioni atmosferiche di Caracas. La squadra delle Andi ha preso due rinforzi per questa gara: i giocatori Anderson Arias Zambrano e Luois Manuel Sarmiento Auli, provenienti dall’Atletico San Cristobal. Il primo di questi giocatori, ha giocato da titolare nella gara d’andata.

A fine partita il signor Gianni Di Libero presidente della Comissione di Calcio del Centro Italiano – Venezuelano ha conversato con la «Voce».

– Da quanto tempo é a carico della comissione di calcio?

– Sono due anni che stiamo in commissione, pero abbiamo avuto altre esperienze, come presiedente.

– Com’é conformato il campionato?

– Il campionato é a livello nazionele. Si gioca tutti contro tutti, in 4 gruppi. Ogni girone é conformato da 8 squadre. In questi gironi si qualificano i primi ed i migliori secondi classificati. A livello nazionel c’é il torneo Under17 e Under20

– Quanti giorni a la settimana si gioca nella categoria?

– Una volta a la settimana. I ragazzi si allenano da lunedí a venerdí. Le partite si disputano il sabato.

– Questa é la volta che il CIV é arrivato piú lontano?

– No, no sempre ci siamo qualificati ed abbiamo fatto bella figura. Sfortunatamente questa volta é toccato eliminarci con una delle squadre piú forti del torneo.

– É difficile trovare gli sponsor?

– Qui nel Centro Italo-Venezolano abbiamo sempre molti collaboratori. Il nostro Club é come una casa. Molti amano il calcio e collaborano. Eppoi, le giunte direttive del Club sempre ci appogiano.

– Ci sono altre partite in programa da parte del Comite di Calcio?

– Si, in questo momento stiamo lottando anche nella «Liga Cesár Del Vecchio».

– Cosa gli é sembrato questa partita contro il Táchira andata e ritorno?

– Abbiamo migliorato. I ragazzi nostri erano tutti preparati per vincere la partita. Avevano il morale molto in alto. Sono molto contento per la prestazione dei nostri ragazzi. Hanno giocato benissimo. Abbiamo avuto la sfortuna di prendere due traverse. Nei primi 10’ potevamo fare il primo gol che avrebbe cambiato tutto il risultato della partita. Ma il gol non é venuto al principio. Abbiamo rischiato molto; abbiamo rischiato anche di perdere. I ragazzi hanno cambiato il risultato la partita, hanno pareggiato e potevamo anche vincere.

– Quale crede sia stato il fattore determinante nell’eliminazione del CIV?

– Aver giocato prima nello stato Táchira. I nostri ragazzi non erano aclimatati. Eppoi hanno giocato in un campo con l’erba molto alta. Non é lo satesso giocare nei campi del nostro Club, che sono in perfette condizioni. La gara d’andata si é giocat ne «La Fría», ci vogliono 10 ore di viaggio per arrivare lí.

– Quali sono i pro di questa squadra Under20?

– Noi siamo sicuri, che per il prossimo anno e con questa giunta direttiva avremmo l’occasione di fare molto meglio. Vogliamo entrare anche con l’»Aspirante» per poter optare l’altr’anno alla « Segunda de Ascenso» alla Liga Nacional.

– Com’è stata l’attenzione quando siete stati a San Cristobal?

– Chiaramente spettacolare.