Festival Italiano, una grande festa di spettacolo e cultura


Caracas –

Moda, spettacolo, musica e cultura nella terza edizione del Festival Italiano, manifestazione organizzata dalle sedi consolari italiane in Venezuela in collaborazione con la Camera de Comercio Venezolana-Italiana, il cui obiettivo è esaltare i valori culturali della penisola e stringere i rapporti tra Venezuela e Italia.


Le regioni inscritte alla sede consolare di Maracaibo (Zulia, Táchira, Mérida eTrujillo) hanno partecipato attaverso l’organizzazione di diverse attività culturali. Ogni centro culturale e educativo della sede consolare – ha sottolineato la signora Maria Anonietta Comand, dirigente scolastica della zona – ha partecipato all’evento con modi e tempi decisi in piena autonomia. Ad esempio, gli alunni della scuola elementare «Zuliana de avanzada Andres Bello», assieme agli studenti della scuola «Pedro Julio Maninat», hanno partecipato nel programma della lingua italiana


I bambini, che sono apparsi molto motivati dall’evento, hanno presentato poesie, canti, recite e balli tradizionali, anche in onore alla festività del giorno della Repubblica italiana, impegnandosi inoltre nella preparazione di pizze, focacce e dolci tipici. Questo momento di autentica festa si è svolto nella sede del Centro culturale italiano venezolano di Ciudad Ojeda, nel quale – oltre ai genitori dei bambini, insegnanti e rappresentanti delle istituzioni – erano presenti anche vari imprenditori connazionali, il cui contributo è stato di grande importanza per la riuscita del Festival. Tra le personalità presenti Maria Ricci, Miguel Vestita e Anna Colaiuda, tra le tante istituzioni educative citiamo «Los Cedros» e «J.Lacan» di Ciudad Ojeda, «C.E.Cristo Rey» di Punto Fijo, «C.E. .Juan XXIII» e «C.C.S.


Rita» di Cabimas «Scuola Mons.G. Briñez» di Mérida, «C.E. Metropolitano» e «Don Bosco» di San Cristóbal.


Spazio anche ai peccati di gola con l’appuntamento «Conoscerlo e apprezzarlo», degustazione del vino italiano presentata dalla ditta Alnova nel ristorante «Paparazzi» di Maracaibo; e con la degustazione di cioccolato che ha avuto luogo nella pasticceria «Vittorio Emanuele» del locale Club nautico. Tra i presenti, anche il maestro Giuseppe Petrella.


Il Festival ha visto anche la partecipazione di una delegazione della Commissione europea, che in collaborazione con il circuito «Gran Cine» ha presentato «Euroscopio 2005», rassegna di film italiani ed europei. Tra le pellicole proposte «Sognatori» di .Bertolucci e «Caso mai» di Anna Pavignano («Casamiento inolvidable» nella versione spagnola).


Non meno importante la presentazione del concerto per nonni, padri e figli intitolato «Le generazioni si danno la mano». Ad esibirsi i musicisti dell’Orchesta sinfonica di Maracaibo, affiancati per l’occasione dai solisti adolescenti dell’»Orfeón Universitaria», dal Gruppo lirico della «Secretaría de Cultura» e dalla «Coral Vincenzo Bellini» della Casa Italia di Maracaibo.


Dunque, una manifestazione ricca di eventi culturali che mette in rilievo l’importanza della colletivitá italiana residente in tutto il Venezuela per il suo contributo a favore dello sviluppo economico e sociale del Paese.