Petrolio senza freni


ROMA.- L’oro nero è tornato a infrangere record, e a turbare i sonni degli italiani. Spinto anche dalle preoccupazioni legate alla morte del re saudita Fahd, il barile ha toccato quota 62,30 dollari al Nymex di New York, e 60,96 dollari al Brent di Londra, entrambi record assoluti. Cifre che potrebbero significare, per una famiglia-tipo italiana, un aggravio di 40-42 euro all’anno sulle bollette di luce e gas, più un aumento della benzina di almeno 2-3 centesimi al litro con conseguente infiammarsi dell’inflazione.