Muore una donna nello scoppio di una fabbrica di fuochi d’artificio


NAPOLI – Una donna è morta e altre quattro persone sono rimaste ferite in uno scoppio all’interno di una fabbrica di fuochi di artificio ad Ottaviano, in provincia di Napoli.


Lo riferiscono i carabinieri, aggiungendo che la vittima, Clementina Pascale, di 42 anni, stava lavorando nella casamatta adibita alla chiusura e al confezionamento dei fuochi, dove è avvenuta l’esplosione.


Degli altri quattro feriti, due donne si trovano in gravi condizioni, avendo riportato ustioni su oltre il 60% del corpo. Le donne, di 27 e 43 anni, sono ricoverate in terapia intensiva all’ospedale Cardarelli di Napoli.


Ancora non si conoscono le cause dell’esplosione, ma la fabbrica risulta essere in regola. Al momento dello scoppio, gli operai stavano confezionando del materiale pirotecnico per la festa di Cetara, località della costiera amalfitana.


Il 19 luglio scorso, in provincia di Salerno, uno scoppio in una fabbrica di fuochi aveva ucciso 2 persone e ferite altre tre.