Uccisi due preti cattolici, chiedono perdono


Bogotà – Il gruppo minore dei ribelli comunisti della Colombia ha ammesso che i suoi guerriglieri hanno ucciso due preti cattolici all’inizio della settimana e ha giurato di punire i responsabili.


“Siamo coscienti dei danni irreparabili che questo atto ha causato”, ha dichiarato l’Esercito di liberazione nazionale (Eln) in un comunicato, inviato a numerosi organi di informazione locali, aggiungendo:


“Siamo profondamente dispiaciuti e chiediamo perdono”.


I due sacerdoti sono stati uccisi il 16 agosto. L’auto sulla quale viaggiavano, assieme a due operai, è caduta in un’imboscata mentre transitava su una strada di campagna vicino a Teorama, 420 chilometri a nordest di Bogotà. Gli aggressori hanno lanciato esplosivi contro l’auto e hanno aperto il fuoco. Un terzo prete è stato ucciso in un agguato separato.