CARACAS.- Parlare del Maestro Giovanni Corallo significa aprire un magico spartito musicale dove Vicente Emilio Sojo, Evencio Castellanos, Juan Bautista Plaza, Raimundo Pereira e il nostro indimenticabile Maestro Primo Casale, hanno impresso tutta l’armonia delle loro magnifiche note musicali. Composizioni, come per esempio, quelle che il Maestro Casale ha lasciato al Maestro Giovanni Corallo affidandole alla sua sensibilitá di allievo, al suo infinito amore per la musica . L’iniziativa della Giunta Direttiva della Casa d’Italia, quindi, di offrire alla nostra collettivitá lo scorso 5 ottobre il «Concerto d’Autunno 2005″, é stata il ripetersi di grati momenti con il nostro Maestro Corallo, Direttore del Coro Giuseppe Verdi del Centro Italiano Venezolano, sensibile anima siciliana, raffinato musicista. Per l’occasione, abbiamo apprezzato uno squisito programma di indimenticabili poesie del romanticismo italiano che hanno ispirato al Maestro Corallo particolari ed unici accompagnamenti musicali. Cosí che: «Pianto Antico» di Giosué Carducci, «La mia sera» di Giovanni Pascoli, «A te Venezia» di Armando Fusinato, «Le Ricordanze» di Giacomo Leopardi, «Parlate rose» di Vincenzo Cesareo, «Mia Madre» di Edmondo De Amicis, «Ritorno alla casa» di Arturo Onofri, «La pioggia nel Pineto» di Gabriele D’Annunzio, ci hanno riportato all’epoca della purezza dell’infanzia, all’odore d’inchiostro sui grembiulini neri adornati da un fiocco azzurro, alle scuole con i nomi degli eroi del nostro Risorgimento, a quando i protagonisti del libro «Cuore» ci facevano gioire e soffrire tra nobili ideali di altruismo ed appassionato eroismo. Naturalmente, e per un Concerto tanto speciale, non potevano mancare la Soprano Florentina Adam e il Tenore Abraham Casanova, accompagnati da Coralia Maiolino al piano, Carlos Collins al clarinetto, Elda Pineda al violino, Armando Ortega al violoncello. A commentare alla perfezione ciascun poema, la professoressa Barbara Aprile e il dott. Bartolome Romero. Il Maestro Giovanni Corallo, Direttore del «Concerto d’Autunno 2005″ ha dato naturalmente il meglio di se, con la consueta generositá e la perizia della sua bacchetta. La serata, che ci auguriamo possa ripetersi grazie alla encomiabile iniziativa della «Casa d’Italia», scenario per antonomasia della nostra presenza culturale in Venezuela, ha visto riunite personalitá di spicco della collettivitá italo-venezolana, che hanno fatto a gara per complimentarsi con il Maestro Corallo, il Presidente Lualdi e gli esponenti tutti della Giunta Direttiva dell’Istituzione italiana piú antica in Venezuela.
