TORINO – “Ho combinato un gran pasticcio. Ho sbagliato”. Queste, secondo il Corriere della Sera, le prime parole che Lapo Elkann avrebbe detto ai suoi parenti dopo essere uscito dallo stato d’incoscienza in cui era da lunedì, in seguito a un’overdose. Il giovane manager Fiat ora sta meglio, ha avuto sciolta la prognosi.
Intanto, secondo quanto trapelato dagli interrogatori in procura dei due travestiti che erano con Lapo Elkann quando questi si sentì male, non era la prima volta che il nipote di Gianni Agnelli si recava nell’appartamento di via Marochetti, a Torino, il luogo nel quale si è sentito male per un’overdose. Vi sarebbero stati altri sei o sette incontri, ma anche con persone diverse. In tutte le occasioni si sono consumati stupefacenti. Pare essere confermato che per i tre travestiti che si trovavano con il giovane manager non si configurano ipotesi di reato, come ad esempio l’omissione di soccorso. Il consumo di gruppo di stupefacenti non costituisce reato.
