AMSTERDAM
I giornali, penalizzati anche dall’ora tarda, riportano solo cronaca ed interviste. In generale, non cercano scuse e riconoscono i meriti degli azzurri – con Del Piero indicato quale il leader della riscossa dopo essere passati in svantaggio – pur ricordando che la formazione dei tulipani era priva di alcuni dei suoi uomini piú rappresentativi.
E’ stato lo stesso commissario tecnico Marc Van Basten a dare la linea rendendo omaggio ai meriti dell’Italia. ‘’Ho visto una impressionante Squadra Azzurra’’, ha detto l’ex milanista di cui le parole ‘’Squadra Azzurra’’ sono riferite in italiano nel testo. ‘’L’Italia ha presentato un blocco equilibrato, sperimentato, solido in difesa, possente e veloce in attacco’’, ha aggiunto. Van Basten si é detto cosciente che gli errori dei suoi difensori hanno favorito i tre gol, di cui il secondo viene attribuito dai giornali a Camoranesi e non ad un’autorete. ‘’Non condannerò per questo i miei giocatori, ma é chiaro che qualche momento di disattenzione ed alcuni errori individuali ci sono costati cari’’, ha ammesso, precisando subito che ‘’non bisogna dimenticare che i miei giovani difensori erano opposti a Toni, Gilardino e Del Piero, star del calcio che sanno trovare facilmente la via della rete’’. Per Van Basten l’attacco italiano ‘’é un misto di velocità e di potenza’’ e quanto alla difesa il tecnico olandese, già alla vigilia della partita, aveva rilevato che era il punto di forza dell’Italia. ‘’Con la coppia Nesta-Cannavaro, l’asse centrale italiano é veramente solido, questi sono giocatori che impressionano qualsiasi attaccante’’, ha ribadito Van Basten al quale ieri mancavano, per motivi diversi, Ruud Van Nistelrooy, Makaay, Van Persie e Robben.
Il tecnico degli arancioni ha ammesso che dai loro sostituti Kuyt, Babel e Castelen si aspettava ‘’qualcosa di meglio’’, ma a suo parere ha pesato anche la differenza di esperienza. ‘’Gli azzurri hanno una costanza nello sforzo e nella concentrazione che difettano ancora ai miei giovani’’, ha concluso Van Basten.
