Voce e Voci

Sono tempi difficili questi che stiamo vivendo. Ciò nondimento, malgrado le ombre che anneriscono l’orizzonte e certi presagi, ci auguriamo una schiarita.


Non soltanto i nativi ma anche quanti sono venuti qui a costruirsi un migliore avvenire sono soggetti a serie apprensioni. Ne sono eloquente conferma le lettere che con crescente intensità e carica polemica, tale a volte da varcare i limiti della decenza e di conseguenza impedirne la pubblicazione, ci stanno giungendo. Siamo comunque grati a chi ci scrive, tenendo in conto le loro opinioni comunque espresse, tanto da ispirarci ad esse nelle campagne che stiamo conducendo a difesa degli interessi della nostra Collettività, creando coscienza e strappando all’ignavia, all’indolenza, chi ha il dovere di intervenire. Ne sono recente riprova i provvedimenti messi in pratica per contenere i sequestri dei quali sono stati fino a ieri vittime indifese non pochi connazionali. Né è di poco conto, ci si consenta dirlo, l’apporto al rafforzamento della dignità del patrimonio su cui si fondano i valori della nostra comunità.


Le lettere che ci arrivano in redazione, motivate da quanto sta accadendo, non cadono nel vuoto ma le si tengono nel debito conto, pur entro la discrezione impostaci dalle circostanze. La giusta indignazione che esse esprimono stanno ricevendo diffusione e risonanza nella “Voce” in termini positivi. Se non tutte vedono la luce su queste pagine danno comunque motivi e contenuti alle campagne che questa vostra tribuna conduce da sempre a difesa dei valori, degli interessi e di quant’altro è patrimonio italo-venezolano.