Los Roques, tornano gli esperti italiani

ROMA – Una missione tecnica di esperti italiani si recherà presto in Venezuela per studiare la maniera di recuperare l’aereo caduto al largo dell’arcipelago di Los Roques ai primi di gennaio, in un incidente nel quale perirono otto cittadini italiani. E’ questa l’intesa raggiunta nel colloquio tra il ministro degli Esteri Franco Frattini e il presidente Chávez in un incontro svoltosi venerdì a Lima, a margine del vertice tra i paesi dell’Unione europea e dell’America latina e Caraibi. Frattini ha riferito che da parte di Chávez c’è stata “una inaspettata dimostrazione d’affetto” nei confronti del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il capo dello Stato si è detto anche favorevole alla presenza in Venezuela dei familiari delle vittime dell’incidente aereo quando saranno avviati i lavori di recupero.


Il titolare della Farnesina ha incontrato anche, fra gli altri, il presidente Ignacio Lula da Silva, quello boliviano Evo Morales e il padrone di casa, il presidente peruviano Alan Garcia. Frattini ha spiegato che da questo vertice emerge la volontà italiana di rilanciare i rapporti verso l’America Latina. In particolare, la presidenza italiana del G8 nel 2009 intende coinvolgere i principali paesi latinoamericani, rilanciando le priorità (lotta alla povertà e alle diseguaglianze, sviluppo rapporti nord-sud, temi ambientali) da questi sollevate nella cumbre di Lima. Per quanto riguarda Chávez e Morales, Frattini ha osservato che i due presidenti hanno “un carisma personale notevole. Si può non essere d’accordo con le loro idee, ma sicuramente loro hanno il coraggio della nettezza”.