CARACAS – Forse a una svolta le indagini sull’omicidio di Guglielmo Marangoni, il pensionato di Vetralla assassinato il 16 luglio a Punto Fijo. Nella serata di mercoledì è scattata un’operazione che fonti di polizia hanno definito fondamentale ai fini dell’inchiesta. Prende forma anche il movente del crimine: dopo giorni in cui le autorità dichiaravano “non si scarta alcuna ipotesi”, adesso si parla prevalentemente di un tentativo di rapina, terminato tragicamente.
La famiglia Marangoni ha disposto il rientro della salma in Italia; il consolato italiano si sta prodigando per adempiere tutte le pratiche, che sarebbero comunque a buon punto. Il feretro, prevedono le autorità consolari, dovrebbe partire entro il mese.
