Allarme per la diminuzione degli sbarchi


LAMPEDUSA – Nei primi due mesi del 2009 più di 700 nuovi migranti e richiedenti asilo hanno raggiunto Malta su barche di fortuna, ma dalla fine di aprile gli sbarchi si sono fermati. Anche il team di Medici Senza Frontiere a Lampedusa, isola a 220 km da Malta, da aprile non ha registrato sbarchi.


“Questa situazione è preoccupante per MSF. Se i migranti sono rimandati in Libia direttamente dal mare, senza la possibilità di sbarcare in Italia o a Malta, di fatto viene loro negata l’assistenza umanitaria e la possibilità di richiedere asilo”, ha affermato Antonio Virgilio, capo missione per i progetti di MSF in Italia e a Malta. “Poiché i controlli al confine stanno diventando sempre più rigidi, i migranti si espongono a sempre maggiori rischi e viaggi in condizioni sempre più pericolose”.


A Malta, il 60% dei migranti assistiti da MSF, tra agosto 2008 e febbraio 2009, era di origine somala. A luglio sono riprese le attività mediche di MSF nei centri di detenzione per migranti irregolari e richiedenti asilo a Ta’kandja (Malta).