Le stelle nere vogliono brillare in Sudafrica

Nel mondiale 2006, quella del Ghana è stata l’unica nazionale africana ad aver superato la fase a gironi del mondiale. In Germania la selezione africana uscì agli ottavi di finale, perdendo 0-3 con il Brasile, dopo aver superato la prima fase assieme all’Italia, lasciandosi alle spalle Stati Uniti e Repubblica Ceca (nella sfida contro la nazionale di Nedved gli africani segnarono la rete più veloce nella storia dei mondiali, dopo 68 secondi, l’autore fu Asamoah).

Il bilancio ghanese al suo primo Mondiale è stato di 2 vittorie ed altrettante sconfitte, senza alcun pareggio, con 4 reti segnate e 6 incassate. Nel torneo disputato quattro anni fa è stata la nazionale con la rosa più giovane, aveva una media di 24 anni.

Il Ghana è ansioso di riconfermarsi come la vera potenza calcistica del continente nero. Anche se quella di quest’anno sarà la sua seconda partecipazione ad un mondiale, il ‘Brasile africano’ ha tutte le carte in regola per arrivare lontano nel torneo.

Le ‘stelle nere’ hanno nella loro bacheca ben 9 titoli. Per quattro volte hanno vinto la coppa d’Africa per nazioni (1963, 1965, 1978, 1982). Nel palmares del Ghana si ricorda anche uno straordinario en-plein di 5 successi su 5 partecipazioni nella coppa Cssa, riservata alle formazioni dell’Africa occidentale, nota anche come Coppa della Zona Tre Africana (1982, 1983, 1984, 1986, 1987). Oltre a numerosi titoli a livello di nazionali giovanili.

Il Ghana è approdato a Sudafrica 2010 vincendo il girone finale 4 dell’Africa, con 13 punti all’attivo, precedendo Benin (10), Mali (9) e Sudan (1). Nella fase precedente, sempre a gironi, il Ghana era inoltre arrivato primo con 12 punti, ex-aequo con Gabon e Libia e precedendo il Lesotho (0 punti), ma qualificandosi per miglior differenza reti negli scontri diretti con le altre due squadre finite a pari punti.
Il Ghana, dunque, ha disputato 12 partite complessive, con bilancio finale di 8 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, 20 reti segnate ed 8 incassate.

Anche se l’attacco non è uno dei punti di forza di questa nazionale, come succede in molti casi con le formazioni africane, il centrocampo è un rullo compressore che fornisce assist e segna tanti gol decisivi. Nella metà-campo del Ghana troviamo giocatori del calibro dell’interista Sulley Muntary, del capitano Stephen Appiah (ex Brescia e Juve, attualmente in forza al Bologna) e la stella del Chelsea di Ancelotti, Michael Essien.

L’incaricato di gestire le ‘stelle nere’ è il serbo Milovan Rajevac, con una vasta esperienza a livello europeo, dove ha allenato la Stella Rossa di Belgrado. Grazie a tutte queste potenzialità, nel primo mondiale in terra africana il Ghana ha tutte le possibilità per brillare e sorprendere tutti.

I CONVOCATI

Sei ‘italiani’ tra i preconvocati

Ci sono sei ‘italiani’, fra i quali tre dell’Udinese, nella lista dei 30 del Ghana fra i quali verranno scelti i 23 per i Mondiali. L’elenco, comunicato dalla Federcalcio del paese africano, è stato ‘ufficializzato’ dalla Fifa.

Questi i 30 calciatori nella lista pre-mondiale del Ghana:
Portieri: Daniel Agyei (Liberty Professional), Stephen Adams (Aduana Stars), Stephen Aholu (Heart of Lions), Richard Kingson (Wigan/Ing);
Difensori: Eric Addo (Roda JC Kerkrade/Ola), Lee Addy (Bechem Chelsea), Rahim Ayew (Zamalek/Egi), Samuel Inkoom (Basilea/Svi), John Mensah (Sunderland/Ing), Jonathan Mensah (Udinese/Ita), John Paintsil (Fulham/Ing), Hans Sarpei (Bayer Leverkusen/Ger), Isaac Vorsah (Hoffenheim/Ger); –
Centrocampisti: Emmanuel Agyemang-Badu (Udinese/Ita), Anthony Annan (Rosenborg/Nor), Stephen Appiah (Bologna/Ita), Kwadwo Asamoah (Udinese/Ita), Dede Ayew (Arles Avignon/Fra), Kevin-Prince Boateng (Portsmouth/Ing), Haminu Dramani (Lokomotiv Mosca/Rus), Michael Essien (Chelsea/Ing), Laryea Kingston (Hearts/Sco), Bernard Kumordzi (Panionios/Gre), Sulley Muntari (Inter/Ita), Quincy Owusu Abeyie (Al Sadd/Qat); –
Attaccanti: Dominic Adiyiah (Milan/Ita), Matthew Amoah (Nac Breda/Ola), Derek Boateng (Getafe/Spa), Asamoah Gyan (Rennes/Fra), Prince Tagoe (Hoffenheim/Ger).

IL CT

Un serbo alla guida del ‘Brasile d’Africa’

Milovan Rajevac è C.T. della nazionale ghanese dall’agosto 2008, quando è subentrato a Claude Le Roy, che aveva disputato le prime 4 gare di qualificazione a Sudafrica 2010.

Rajevac, nato il 2 gennaio 1954 a Cajetina (Serbia), vanta trascorsi da giocatore – ruolo difensore – con le maglie di Borac Cacak, Stella Rossa Belgrado, Vojvodina e Sloboda.

Intrapresa la carriera tecnica a partire dal 2004, guida per prima la Stella Rossa (con cui vince campionato e coppa nazionale); nel 2006/07 passa alla Vojvodina, nel 2007/08 guida il Borac, prima di essere chiamato dalla federazione ghanese per assumere le redini della selezione africana verso il Mondiale 2010.

LA STELLA

Stephan Appiah ‘la roccia di Accra’

È uno dei migliori giocatori della nazionale ghanese, con cui ha giocato da protagonista le Olimpiadi di Atene 2004. Come capitano del Ghana ha ottenuto la prima storica qualificazione della nazionale ad un Mondiale.

Titolare a Germania 2006 nel centrocampo ghanese, ha segnato su rigore il gol della vittoria contro gli Stati Uniti. Il Ghana, secondo nel girone dell’Italia, è uscito agli ottavi di finale, eliminato dal Brasile. Nonostante siano quasi 2 anni che non gioca con un club, in nazionale è un titolare fisso e anche capitano.

Anche se dal mese di novembre 2009 è in forza al Bologna, in passato ha vestito le maglie di Udinese, Brescia, Parma e Juventus.

TESTA A TESTA

Italia-Ghana: i precedenti

Italia e Ghana si sono affrontate in 3 occasioni con una vittoria per l’Italia, un pareggio ed una sconfitta. Gli azzurri hanno segnato 6 reti e ne hanno subite 5.

12-06-2006 Coppa Mondiale Italia-Ghana 2-0

11-08-2004 Olimpiadi Italia-Ghana 2-2

22-07-1996 Olimpiadi Ghana-Italia 3-2