Draghi-Marcegaglia: stessa strategia per crescere

ROMA – Tanto che la leader degli industriali ha commentato così le considerazioni del Governatore all’assemblea di Bankitalia:

– Ha condiviso le stesse cose che abbiamo detto noi.

Ecco alcuni passaggi sugli stessi temi delle due relazioni annuali, Mario Draghi ieri, Emma Marcegaglia all’assemblea degli industriali giovedì scorso.

– MANOVRA ECONOMICA – Per Mario Draghi ‘’nelle nuove condizioni di mercato era inevitabile agire, anche se le restrizioni di bilancio incidono sulle prospettive di ripresa a breve dell’economia italiana’’.

Emma Marcegaglia: ‘’Contiene misure che Confindustria chiede da tempo. Perciò diamo pieno sostegno alla linea di rigore del ministro dell’Economia. Mancano però interventi strutturali per incidere sui meccanismi di formazione della spesa pubblica. Servono riforme per rilanciare lo sviluppo’’.

– FISCO E LOTTA ALL’EVASIONE – Per Mario Draghi, la lotta all’evasione fiscale avviata dal Governo ‘’deve consentire’’ una riduzione delle aliquote, ‘’il nesso fra le due azioni va reso visibile ai contribuenti’’. L’obiettivo immediato è ‘’il contenimento del disavanzo’’ ma ‘’in una prospettiva di medio termine la riduzione dell’evasione deve essere una leva di sviluppo’’. ‘’Gli evasori fiscali sono tra i responsabili della macelleria sociale in Italia”.

Per Emma Marcegaglia serve una riforma fiscale ‘’che abbia l’obiettivo di ridurre le tasse su imprese e lavoratori, i due pilastri che sostengono questo paese’’. Confindustria ‘’dara’ tutto il sostegno politico alla lotta all’evasione anche avanzando proposte concrete’’ ma ‘’il tema essenziale per noi rimane la riduzione delle tasse sull’impresa e sul lavoro’’.

– CRISI EUROPEA E TENUTA DELL’EURO – Mario Draghi: ‘’L’euro vive con tutti i suoi membri, grandi e piccoli, forti e deboli. Se è stato illusorio pensare che la moneta da sola potesse fare l’Europa, oggi l’unica via è quella di rafforzare la costruzione europea nella politica, con un governo dell’Unione più attivo, nella disciplina dei bilanci pubblici e nel progresso delle riforme strutturali, con un nuovo patto di stabilità e crescita e al tempo stesso più vincolante e più esteso’’.

Per Emma Marcegaglia ‘’senza le riforme’’ anche ‘’l’euro resterà a rischio’’ e ‘’sarà l’impresa coi suoi lavoratori a pagare il conto più salato’’. Sul fronte della crisi si è aperto ‘’un nuovo terribile capitolo’’, ‘’sono minacciati l’euro e la tenuta stessa dell’Unione europea’’.

– PENSIONI, ALZARE L’ETA’ – Per Mario Draghi ‘’occorre prolungare la vita lavorativa, anche per garantire un tenore di vita adeguato agli anziani di domani’’.
Per Emma Marcegaglia nell’obiettivo di ridurre a spesa pubblica ‘’nessuna voce è intoccabile’’, e tra l’altro occorrono ‘’aumenti dell’età effettiva di pensionamento’’.

– RIFORMA DEL LAVORO – Per Mario Draghi ‘’la crisi ha acuito il disagio dei giovani nel mercato del lavoro. La riforma del mercato del lavoro va completata, superando le segmentazioni e stimolando la partecipazione’’.
Emma Marcegaglia: serve ‘’una maggiore produttività unita a più salario, a occupazione aggiuntiva, a nuovi ammortizzatori sociali che diano più flessibilità all’impresa e tutelino i lavoratori’’.