ROMA – «Il disastro ambientale in Luisiana si sta rivelando in tutta la sua estrema gravità, dinanzi alla quale appare prioritaria una riflessione da parte di tutta la comunità internazionale». Lo ha dichiarato in una nota Aldo Di Biagio, responsabile Italiani nel Mondo del PdL, sottolineando che «questa emergenza non deve e non può essere considerata un problema nazionale lasciato alla sola responsabilità degli Usa».
Per Di Biagio questo sarebbe «un atteggiamento sbagliato» poiché, spiega, «ci troviamo dinanzi ad un disastro senza precedenti che ha coinvolto una struttura petrolifera gigantesca con conseguente sversamento nelle acque di quantità impressionanti di greggio. Un danno che coinvolge l’intero ecosistema globale e dinanzi al quale l’intera comunità internazionale è chiamata alla responsabilità e all’intervento».
«In questa prospettiva, fin dai primi istanti» ricorda Di Biagio, «molte valide realtà industriali italiane hanno mostrato la loro attenzione, presentando progetti e indicando modalità precise di intervento. In particolare l’impresa Fluidotecnica Sanseverino in Puglia, che ha messo a disposizione la sua tecnologia per far fronte al disastro ambientale e che sarà inserita nell’elenco delle eccellenze tecnologiche italiane che potrebbero risultare opportune tecnicamente per far fronte all’ allarme».
