Compensi ai dipendenti Rai inseriti nei titoli di coda

Saranno inoltre trasmessi i compensi dei conduttori dei programmi non di servizio pubblico. È quanto prevede l’emendamento approvato dalla Commissione di Vigilanza con i voti di maggioranza e opposizione.

Sono stati invece respinti la maggior parte degli emendamenti presentati dall’opposizione in Commissione di Vigilanza Rai all’articolo 20 del contratto di servizio tra Rai e ministero dello Sviluppo economico sulla neutralità tecnologica e competitiva.

La norma dello schema del nuovo contratto di servizio, tra le più contestate da Pd, Udc, Idv e Radicali, prevede che “la programmazione delle reti generaliste sia visibile su tutte le piattaforme tecnologiche; a tal fine, assicura la diffusione attraverso almeno una piattaforma distributiva di ogni piattaforma tecnologica”.

In Commissione, l’opposizione ha spiegato che la Rai in questo modo non sarà obbligata ad essere presente su Sky e potrà rimanere solo su Tivusat, con un vantaggio per la sola Mediaset.