Il 45-50% delle rapine avvengono in Italia

Nel 2009 in Italia ci sono state 1.744 rapine, il 42,02% del totale di 4.150 in Europa. Seppure le rapine in Italia sono risultate il 42,02% del totale europeo nel 2009, la Fiba Cisl afferma che la percentuale è fra il 45 e 50% perché ci sono alcune realtà dove il fenomeno delle rapine è particolarmente elevato.

Nei primi mesi del 2010, prosegue la tendenza nazionale di flessione cominciata nel 2008, dopo circa otto anni sostanzialmente ininterrotti di crescita. I primi riscontri per quest’anno prefigurano un calo tendenziale del 15% con caratteristiche disomogenee sul territorio. In particolare, spiega la Fiba, diminuiscono in tutte le regioni ad eccezione di Campania, Marche, Piemonte e Veneto; Umbria e Puglia sono stazionarie.

Le rapine aumentano in modo consistente o molto consistente a Pescara, Napoli, Milano, Torino, Perugia e Verona. Altri significativi aumenti – spiega il sindacato dei bancari – si registrano a Lecce, Sassari e Treviso. Roma è stazionaria ma nel 2009 era cresciuta del 20% sul 2008. In Italia, le rapine tentate e non riuscite sono inferiori al 10% del totale a differenza di percentuali più alte dei Paesi europei e viene ancora compiuta mediamente una rapina in banca ogni 15-20 sportelli (era una ogni dieci fra il 1998 e il 2003).