Sorpresa Olanda, Brasile eliminato

Gli ‘oranje’ ribaltano il risultato del primo tempo (0-1, gol di Robinho) e vincono per 2 a 1, con l’autogol di FelipeMelo e la rete di Snejider sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Gli olandesi hanno anzi mancato per troppa sicurezza il terzo gol che sarebbe stato forse anche troppo per un Brasile che giocava in dieci per l’espulsione di Felipe Melo, che ha avuto davvero una giornata no.

Eppure il primo tempo aveva fatto pensare a un Brasile effervescente, in grado di controllare la gara dopo essere andato in gol al 10′ con l’assist-rasoiata di Felipe Melo che ha tagliato tutta la difesa ‘oranje’ e permesso a Robinho di trovarsi
nella posizione ideale per infilare dal limite dell’area il portiere avversario.

Due minuti prima allo stesso Robinho era stato annullato un gol per il fuorigioco, rilevato dal secondo assistente di linea dell’arbitro
giapponese Nishimura, di un compagno di squadra dell’attaccante brasiliano. La squadra verdeoro, che oggi giocava indossando la maglia azzurra e pantaloncini bianchi, ha dominato e sfiorato il raddoppio con un tiro a girare di Kakà alla mezz’ora. Lo stesso fantasista era stato vittima poco prima di un intervento durissimo in
area ma l’arbitro anzichè concedere il calcio di rigore aveva optato per un corner ai brasiliani.

Un Brasile essenziale in questi primi 45 minuti, mentre il temuto Robben non aveva inciso dall’altra parte e il portiere verdeoro Julio Cesar non aveva corso pericoli. E sugli spalti di Port Elisabeth invece era gran festa e samba tra i tifosi brasiliani. Ma nella ripresa ecco l’Olanda tornare in parità grazie al tiro di Snejder e al pasticcio difensivo di Felipe Melo che ha toccato il pallone e messo fuori causa il proprio portiere Julio Cesar che invece
stava uscendo in presa alta.

Il gol del pari è arrivato all’8′ della ripresa e in conseguenza di un calcio di punizione generosamente concesso agli olandesi dall’arbitro per un fallo – apparso in realtà inesistente –
su Robben lungo la fascia laterale della metà campo brasiliana. Poi è arrivato il 2 a 1 con Snejider di testa al 23′ della ripresa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Il calciatore dell’Inter ha anticipato i difensori
brasiliani ed infilato la porta avversaria con il pallone finito all’angolo alla destra di Julio Cesar. Nel giro di un quarto d’ora nella ripresa l’Olanda aveva quindi messo a suo favore la partita e tenuto poi il controllo
del pallone, sfiorata la terza marcatura, e quindi conquistato il passaggio alla semifinale, dove incontrerà la vincente tra Uruguay e Ghana per sperare in una storica rivincita con l’Argentina, qualora l’Albiceleste superi la Germania e poi la vincente tra Spagna e Paraguay.