Quando lo Stato manca… la famiglia si rimbocca le maniche

L’associazione Famiglie d’Italia nasce dal bisogno di una famiglia di affermarsi e ritrovarsi nella riconoscenza e nell’orgoglio della propria appartenenza ad un’identità cristiana ed italiana e di cooperare in perfetta armonia e rispetto con altre famiglie, anche di etnia e religioni diverse, allo scopo di giungere insieme a risposte certe da contrapporre alle problematiche quotidiane, onde evitare alla famiglia stessa il proprio decadimento morale, psichico e materiale. Famiglie d’Italia guarda quindi al concetto di famiglia come parte attiva e integrante dello Stato cui appartiene, sottolineando il proprio carattere politico trasversale in un rapporto di complementarietà, che evidenzi in modo equo “doveri e diritti”.


– Se lo Stato è debole, la famiglia ha l’obbligo di intervenire con iniziative proprie tendenti alla creazione di “servizi reciproci” in modo da porre le premesse che consentano il riproporsi delle condizioni atte a facilitare l’opera di risalita propria e dello Stato. Una famiglia deve reagire, crearsi alternative, e, se non è in grado con le proprie forze, cercare alleanze con altri gruppi familiari. Il tutto per ritrovare la validità di certi valori e concetti persi o troppo modificati e per riproporli, rinnovati, quale rampa di lancio per la rinascita propria e collettiva.
È ciò che intende promuovere Famiglie d’Italia, attraverso il confronto, l’aggregazione e la creazione di servizi di utilità reciproca.