Bolivia, fondi italiani alla sanità per ripagare l’oro di Cerro Rico

LA PAZ – La somma rientra nella quarta fase di un programma nato per raggiungere l’innalzamento del livello d’efficienza, efficacia, equità e sostenibilità del sistema sanitario boliviano, ha spiegato la cancelliera de La Paz. Inoltre, questo contributo aiuterà a modernizzare le università di medicina nella regione.


L’ambasciatore italiano a La Paz, Silvio Mignano, ha affermato che quest’ultima firma suggella un decennio di collaborazione durante il quale le donazioni italiane hanno superato i 20 milioni di dollari.
– Da più di dieci anni, Potosì è simbolo di amicizia, di volontà di aiuto e di coscienza di ritornare qualcosa in cambio di quello che stiamo ricevendo – ha aggiunto il diplomatico.


Da parte sua, il ministro degli Affari Esteri boliviano, David Choquehuanca, considera questa donazione come un esempio di “responsbilità” mostrata da parte dei governi esteri con Potosì, una zona che “ha dato tutto al mondo”.


Il riferimento del politico era all’argento e ai minerali che si estraggono dalla miniera di Cerro Rico da quasi cinque secoli.