SANTIAGO DEL CILE – Lo ha affermato ieri il ‘Consejo de Monumentos Nacionales’ cileno. L’oggetto fu ritrovato insieme a un tessuto della cultura Paraca, dell’antico Perù, consegnato alle forze dell’ordine milanesi per spedirlo al Paese d’origine.
– Ora bisogna trovare un museo che possa usarlo nel migliore dei modi e dove la gente lo possa osservare e apprezzare – ha detto il secretario ejecutivo del Cmn, Óscar Acuña.
Il cappello, caratteristico della cultura Arica che dominò le valli e la costa del nord cileno tra gli anni 1000 e 1400 d.C., ha una forma tronco-conica ed è decorato con motivi uniformi e policromi di triangoli.
Acuña ha sottolineato la buonissima conservazione dell’oggetto precolombiano ed il suo “enorme valore”, così come l’importanza che tutti i beni patrimoniali ritornino al proprio Paese d’origine.
– I nostri beni patrimoniali sono pochi, quindi recuperare qualcosa che ci mostri come vivevano i nostri predecessori è qualcosa di molto importante – ha aggiunto, sottolinendo che l’oggetto è “chiaramente” cileno e quindi la sua destinazione finale sarà sicuramente il Cile.
