Le auto blu costano 4 miliardi di euro

Lo ha reso noto il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta, aggiornando i risultati del monitoraggio sul fenomeno delle auto blu. “Penso si possa spendere la metà facendo le stesse cose”, ha commentato Brunetta. L’aggiornamento del monitoraggio condotto dal Ministero della Funzione Pubblica attraverso il Formez indica in 7-10 mila le auto ‘blu-blu’ (di rappresentanza politico-istituzionale a disposizione delle alte cariche dello Stato e delle amministrazioni locali), in 18- 20 mila le auto blu (di servizio per il grand commis) e in 60- 65 mila le auto grigie (senza autista a disposizione degli uffici per visite ispettive o sopralluoghi).

Un’auto ‘blublu’ costa ai contribuenti 142 mila euro l’anno (“io sarei
propenso a portare la cifra a 150 mila”, ha aggiunto tuttavia il ministro in conferenza stampa); un’auto ‘blu’ 92 mila euro e un’auto grigia 18 mila euro. Il costo del personale incide per oltre il 75% del costo totale di gestione, gli autisti sono 60 mila. Nessuna “caccia alle streghe”, ha tenuto a precisare il ministro rilevando
però che con 4 miliardi si potrebbero anche rinnovare i contratti. Ad oggi hanno compilato il questionario
3.187 amministrazioni. La rilevazione copre il 50% delle amministrazioni (esclusi i Comuni inferiori ai 30 mila
abitanti), con un tasso di copertura pari al 61% dei dipendenti pubblici e al 47% delle auto immatricolate dalla
pubblica amministrazione.

Secondo quanto emerso in conferenza stampa, se ogni singola amministrazione centrale e locale tagliasse il 30% del proprio parco auto, il risparmio per i conti pubblici supererebbe il miliardo di euro l’anno.