L’Inter è ancora un gradino più su, ma la Roma “può fare meglio dell’anno scorso” e proverà a dimostrarlo già dal 21 agosto, quando a San Siro ci sarà in palio il primo trofeo stagionale, la Supercoppa italiana. “Al momento l’Inter è più forte ma si riparte da zero, questa è un’altra stagione, un altro anno – afferma il centrocampista brasiliano dal ritiro di Riscone di Brunico -. Si ricomincia subito con la Supercoppa, e là dobbiamo dimostrare di essere pronti. Quest’anno si può fare di più dell’anno scorso, si può arrivare a un traguardo importante”.
Arrivato a parametro zero dopo l’esperienza al Palermo, Simplicio assicura che il ruolo in campo non sarà un problema, anche perché sa di avere davanti due “mostri sacri” come De Rossi e
Pizarro: “Ho giocato in diverse posizioni a centrocampo, non avrò problemi d’inserimento. A me fa un grandissimo piacere approdare in una squadra di grandi campioni. Sono venuto sapendo di questa
situazione, sapevo che a centrocampo ci sono tantissimi giocatori importanti. Se parto dalla panchina o
gioco dall’inizio è indifferente – continua -. Io sono qui per aiutare questa squadra ad andare oltre, cercherò
di imparare, di stare vicino ai compagni, di dare una mano, sono arrivatoqua per raggiungere gli
obiettivi”. Secondo Simplicio il connazionale Adriano, con cui divide la stanza, “è carico e tranquillissimo.
Ci ho giocato spesso contro e non vedevo l’ora di giocarci insieme. Quando ho saputo che lui veniva qua
ho pensato: ‘quest’anno possiamo fare qualcosa d’importante per questa città’. Indossare la maglia
della Roma “è una cosa grandissima, anche per il futuro: ho giocato a Parma, a Palermo. Ora sono alla
Roma, una squadra di grandissimo valore e che mi può regalare grandissime soddisfazioni”.
La situazione
societaria non sta minimamente turbando il lavoro dei giallorossi: “La squadra è serenissima, tranquillissima.
Noi dobbiamo lavorare sul campo, il nostro compi to è solo quello di dare il massimo – afferma ancora
Simplicio -. Ranieri? Mi sono trovato subito bene con lui, così come con i tifosi cui spero di regalare
soddisfazioni. Il mister carica tantissimo la squadra, ci segue, ci dà una mano, è disponibile”.
