L’on Garavini presenta l’emendamento in Commissione Bilancio

ROMA – Lo ha detto l’on. Laura Garavini, deputata del Pd eletta all’estero, commentando la manovra finanziaria attualmente in discussione alla Commissione Bilancio di Montecitorio.
– Ai connazionali all’estero, già penalizzati dai drastici tagli degli anni precedenti, il Governo sembra voler dire ‘rien ne va plus, non aspettatevi più nulla’. Come interpretare altrimenti – si chiede Garavini -, il secco ‘No’ della maggioranza ai tentativi del nostro gruppo di recuperare risorse vitali per i nostri connazionali nei settori della promozione della lingua e della cultura italiane nel mondo e nel campo dell’assistenza ai connazionali bisognosi? Come deputati Pd eletti all’estero abbiamo presentato una serie di emendamenti tesi a scongiurare i tagli più pesanti della manovra finanziaria – ha informato la parlamentare -. Chi vuole promuovere la proiezione dell’Italia nel mondo non può allo stesso tempo esimersi dal tutelare i diritti degli italiani che vivono oltreconfine.


Garavini, illustrando l’emendamento di cui è prima firmataria, ha detto:
– Il sistema diplomatico-consolare, in particolare, richiede un intervento importante. Oltre a sondare tutti gli scenari utili per salvaguardare le sedi sul territorio è necessario che il Governo preveda adeguate risorse per garantire il funzionamento del consolato digitale che sempre di più affiancherà i tradizionali servizi offerti alle nostre comunità nel mondo. Per i connazionali all’estero diventa sempre più necessario poter accedere a tutta una serie di servizi a distanza, dal proprio computer di casa. Ma per migliorare l’efficienza, la qualità e la velocità dei servizi offerti tramite internet – ha concluso la deputata del Pd – bisogna che il Governo investa risorse nel rinnovamento tecnologico.