L’ex dittatore Noriega chiede la libertà provvisoria

PANAMA – Manuel Noriega, ex dittatore di Panama condannato in Francia a 7 anni di reclusione per riciclaggio di denaro, chiederà la libertà provvisoria e l’espulsione per rientrare nel suo Paese. Lo rende noto la BBC dopo l’intervista al legale di Noriega, Yves Leberquier.

Rientrando a Panama, Noriega dovrà affrontare la giustizia locale. Nel suo Paese è stato condannato a 20 anni di reclusione per l’omicidio dell’opppositore politico Hugo Spadafora, nel 1985. L’ex dittatore, oggi 76enne, crede di poter scontare la pena agli arresti domiciliari considerata la sua età.

L’ex dittatore si è sempre dichiarato innocente affermando di essere al centro di un complotto politico ordito dagli Stati Uniti e di un “disegno bancario immaginario”, strategia utilizzata per incolparlo di crimini mai commessi. Negli anni in cui Noriega rimase al potere Panama si trasformò in una sorta di base logistica per i narcotrafficanti colombiani, fra cui Pablo Escobar, che utilizzarono questo “porto franco” per inviare droga negli Usa e in Europa.

Zone d’ombra avvolgono parte della storia di Noriega, soprattutto i suoi rapporti con la Cia già dagli anni ’60 e l’ascesa al potere nel 1981 a seguito della morte di Omar Torrijos, militare e governante di Panama, causata da un incidente aereo.