Indagato un italiano finanziatore di anarchici terroristi

SANTIAGO DEL CILE – Un italiano, Matteo Rossi, è stato identificato dal procuratore Alejandro Pena come finanziatore in Cile di gruppi anarchici sospettati di aver organizzato e compiuto attentati terroristici contro sedi di istituzioni finanziarie locali, chiese e caserme della polizia.


Secondo il quotidiano di Santiago ‘La Tercera’, Rossi ha trasferito denaro mediante bonifico da un conto alle Isole Cayman. Per la polizia, l’italiano era in Cile nel 2008 e in quell’occasione prese contatti con gruppi anarchici locali. Dopo aver lasciato Santiago, sostengono gli inquirenti, Rossi si sarebbe mantenuto in frequente contatto per posta elettronica con ‘Carlanga’, membro di un gruppo anarchico di Valparaiso, che ha rapporti con gruppi anarchici di Argentina, Messico, Italia e Grecia.

In una delle email, l’italiano avrebbe detto che avrebbe inviato del denaro a un ex membro del gruppo di estrema sinistra ‘Lautaro’ che era detenuto in un carcere di massima sicurezza e che è stato identificato dalla polizia. Nelle email oggetto dell’indagine ci sarebbero prove di un bonifico di 1.200 dollari.