Alluvione in India: un italiano tra le vittime

ROMA – L’Unità di Crisi della Farnesina ha confermato che c’è anche un italiano tra le vittime straniere delle gravi alluvioni e inondazioni che da 4 giorni stanno colpendo il Kashmir indiano. Il bilancio delle vittime nelle ultime ore è salito a 165, di cui almeno 16 stranieri, e sono oltre 400 i dispersi. La Farnesina, già in contatto con i familiari della vittima italiana, non ha ancora reso noto la sua identità.


Dalla Mae informano inoltre che il funzionario diplomatico dell’Ambasciata d’Italia a New Delhi, Gianluca Brusco, inviato nella città di Leh, si sta adoperando ormai da due giorni presso le autorità militari e civili indiane per facilitare la localizzazione e il recupero di tutti i turisti italiani che si trovano bloccati nella regione indiana del Ladakh. Grazie alle informazioni raccolte tramite i connazionali iscritti al sito “Dove siamo nel mondo” o ed agli sforzi compiuti sul posto dal Dr Brusco in costante contatto con l’Unità di Crisi, si sta riscontrando la stragrande maggioranza delle segnalazioni.


La Farnesina in queste ore ha rinnovato l’invito a tutti i connazionali che abbiano lasciato il Ladakh a segnalarsi all’Unità di Crisi della Farnesina o all’Ambasciata a New Delhi per confermare le loro condizioni. Il Dr Brusco, che ha incontrato più volte i connazionali per rassicurarsi sulle loro condizioni di salute e tenerli informati sullo sviluppo della situazione, si mantiene costantemente in contatto con le autorità indiane per favorire la partenza degli italiani dall’aeroporto di Leh alla volta di New Delhi, dove l’Ambasciata italiana è pronta a gestire il rientro in Italia anche di coloro che hanno perso i documenti di riconoscimento.