CARACAS – Ora anche gli abruzzesi che vivono nello stato Bolívar possono contare su una propria associazione regionale che difenda le tradizioni e provveda ad aiutare i corregionali più bisognosi.
E’ nata infatti l’Associazione Civile Abruzzo Guayana, inaugurata ufficialmente lo scorso tre agosto negli spazi del Centro Italiano Venezolano di Guayana.
Al galà di apertura hanno partecipato Anna Maria di Scipio, presidente della neonata associazione, la presidente dell’A.c. Abruzzesi e Molisani nel mondo Tina Di Battista, il presidente del Civ di Puerto Ordaz Fernando Santangelo e due tra i principali promotori dell’iniziativa: il segretario della Fondazione Abruzzo Solidale Nicola Giammaricone e Nello Collevecchio, membro del Cgie e socio onorario dell’A.c. Abruzzo Guayana. Presenti all’evento anche Palmerino De Grazia, presidente del Club Italo Venezolano di Upata; Amerigo Antinucci, presidente del Centro Italo di Barcelona; il vice Console di Ciudad Bolívar, Dino Rampini, e quello di Puerto Ordaz, Gaetano Di Elia. Inoltre, in prima fila anche i rappresentanti del ‘Comitè de Ayuda Social Padre Pio de Pietralcina’, che nella zona lavorano per sostenere da un punto di vista sociale ed economico gli italiani più indigenti e bisognosi.
Le parole di apertura sono state affidate ad Anna Maria Di Scipio.
– Siamo qui oggi – ha affermato la presidente – perchè abbiamo ascoltato i sentimenti che ci hanno spinto a creare un’associazione senza fini di lucro che possa promuovere le nostre tradizioni, arricchendole con la variegata cultura guayanese e trasmettendole di generazione in generazione. Inoltre – ha proseguito Di Scipio – questa istituzione potrà creare i meccanismi per offrire assistenza sociale integrale ai suoi membri.
Domani, presso il Centro Italo Venezolano di Guayana, avrà luogo la seconda riunione dell’associazione. In programma, l’elezione della giunta direttiva.
L’incontro è aperto non solo agli abruzzesi ma a tutti gli italiani interessati all’iniziativa.
