Boccia (Pd): “Un condono fiscale personalizzato?

ROMA – Il Pd chiede chiarezza sul caso del ‘condono’ fiscale che sarebbe stato confezionato per favorire il gruppo Mondadori, di proprietà della famiglia Berlusconi, secondo quanto ha scritto ieri il quotidiano Repubblica.
“Tremonti – dice in una nota Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Pd – venga in Parlamento e renda noto l’elenco delle aziende che hanno beneficiato, oltre alla Mondadori, dell’articolo 3 del decreto incentivi che ha offerto soluzioni per le controversie tributarie. Insomma, venga a smentire, se può, che sia stato un condono ‘privato’ per l’azienda della famiglia Berlusconi”.


Boccia ricorda che “il gruppo dei Pd sollevò in Aula sdegnate e forti proteste contro quella norma proprio perché rappresentava un evidente caso di conflitto di interessi. Infatti, la Mondadori avrebbe incassato la sospensione della causa civile promossa dall’Agenzia delle Entrate. Tutto ciò avveniva mentre si chiedevano sacrifici al paese: ora Tremonti e l’intero governo Berlusconi si prendano la responsabilità di spiegare questa gestione privata nel nostro sistema tributario”.