ROMA – Infuria la polemica per la visita del leader libico Muammar Gheddafi, atteso a Roma a fine agosto per le celebrazioni del II anniversario del trattato di amicizia italo-libico firmato con Berlusconi.
L’Unità parla di rapporti d’affari in alcune tv tra il premier, Gheddafi e Putin. Puntuale la smentita, in una nota del legale di Berlusconi. L’Idv chiede al premier di chiarire subito “se è vero che è socio del dittatore in Nessma Tv” e annuncia un’interrogazione; il Pd si chiede se, tra un business e l’altro, riusciranno a “parlare del dramma dei migranti che muoiono nel Mediterraneo grazie all’applicazione feroce che hanno imposto del Trattato italo-libico”.
