La Juve riparte con mentalità vincente

TORINO – In casa Juventus l’atmosfera è frenetica in questi giorni. Tra arrivi ed addii – veri o presunti – si respira un’aria elettrica, ma il tecnico bianconero Luigi Delneri preferisce concentrarsi sulla sfida di ritorno degli spareggi di Europa League contro lo Sturm Graz: “Ci aspetta una gara decisiva e per niente semplice”, ha spiegato l’uomo di Aquileia.

La Juve parte dal successo 2-1 ottenuto all’andata in trasferta e ha dunque nel mirino la fase a gironi. A Torino, però, non ci saranno Diego e Trezeguet – esclusi per scelta tecnica – oltre agli squalificati Marchisio e Zebina e anche se la rosa bianconera è folta a sufficienza per sopperire a simili assenze, Delneri sottolinea come le sorprese possano sempre essere dietro l’angolo. “Lo Sturm Graz ha chiesto il rinvio in campionato per prepararsi al meglio alla partita – ha spiegato -. Partiremo dal vantaggio ottenuto all’andata, ma sarà fondamentale tenere alta la concentrazione”.

“Affronteremo una squadra che occupa bene il campo, come ho già detto in passato – ha proseguito l’allenatore bianconero, che ha festeggiato i 60 anni il 23 agosto -. I nostri avversari trovano spesso la via della rete in trasferta, perciò dovremo cercare di non subire gol. Dobbiamo superare il turno a tutti i costi, perciò non possiamo permetterci di fare calcoli”.

Delneri non potrà ancora contare sui nuovi arrivi Aquilani e Krasic, ma più che sugli innesti, la Juve per andare lontano dovrà sfoderare una mentalità diversa da quella del recente passato, come ha sottolineato Amauri. “La scorsa stagione è stata particolare e sappiamo tutti di avere sbagliato – ha spiegato il neo-azzurro -. Quest’anno la mentalità è cambiata parecchio, perciò faremo in modo di non commettere gli stessi errori”.

“Per superare il turno sarà importante esserci con la testa – ha proseguito l’italo-brasiliano -. Ora la squadra ha un’identità di gioco molto chiara e io mi impegnerò al massimo per dare il mio contributo. So bene che cosa l’allenatore si aspetta da me, farò in modo di accontentarlo”.