Niente cheerleaders nelle gare della Turchia

ISTANBUL – Niente cheerleaders in campo ai Mondiali di basket quando a giocare è la squadra di casa, ovvero la Turchia.

L’assenza delle ragazze ‘pon pon’ che, a gambe abbondantemente scoperte, intrattengono gli spettatori nei momenti in cui il gioco è fermo, non è passata inosservata, e giornali e siti turchi sottolineano che ciò avviene solo quando a giocare è la Turchia, com’é successo in occasione delle sfide contro Russia e Grecia.
E non sembra un caso che in entrambe le occasioni sugli spalti fossero presente il Primo Ministro Tayyip Erdogan e sua moglie Emine che, come da precetto, si è presentata sempre con il capo velato. Erdogan è infatti anche leader del partito di maggioranza Akp, d’ispirazione musulmana.

“La presenza delle cheerleaders è vietata quanto c’é la Turchia? – si chiede il sito Gazeteport -. Mentre la nostra nazionale vince ogni sua partita ad Ankara, alle ragazze che intrattengono gli spettatori viene impedito di esibirsi durante le partite della nostra squadra perché c’é sempre la possibilità che a vedere il match arrivino il Premier Erdogan e sua moglie”.

Una portavoce del Ministero dello Sport e della Gioventù, interpellata sulla possibilità che ci fosse un vero e proprio divieto per le ragazze ‘pon pon’ durante le partite della Turchia, ha risposto di non essere stata informata della cosa. Una fonte vicina agli organizzatori del Mondiale ha invece spiegato che ci sarebbe stata una richiesta informale da parte del governo per far sì che le cheeleaders vengano ‘cancellate’ quando gioca la Turchia, e tutto ciò nonostante la maggioranza attualmente al potere rifiuti le etichette religiose islamiche e punti invece sulle riforme politiche ed economiche che ha messo in cantiere.

Un portavoce della Fiba, la federazione mondiale di basket, ha sottolineato che “siamo al corrente che ballerine e cheerleaders non stanno lavorando in occasione delle partite della Turchia ad Ankara. Ma posso assicurare che continueranno ad esibirsi quando, nella stessa sede, si giocheranno le partite delle altre nazionali. Queste ragazze portano allegria e divertono gli spettatori, e creano una bella atmosfera nel corso dei match”.