“Al di là delle denunce di un Governo che si denuncia da solo, francamente, abbiamo visto in questo agosto terrificante come il secondo tempo del berlusconismo possa far regredire la politica alla fogna. Questo è il rischio che abbiamo davanti: un deterioramento ulteriore della politica, del tessuto civile e del senso civico, della fiducia, della speranza mentre il paese sta scivolando ed è da tempo che scivola”. Lo ha detto il segretario del Pd Pierluigi Bersani nel suo discorso di inaugurazione della nuova sede a Firenze del Partito
democratico regionale e metropolitano.
“Noi credibilmente – ha aggiunto Bersani – con un quadro di alleanze, con proposte politiche, dobbiamo realizzare il progetto ‘nuova riscossa italiana’. Su questo progetto e sulle idee e le proposte lavoreremo nelle prossime settimane. Per l’autunno proporremo una mobilitazione straordinaria per presentare le nostre proposte”.
“Mentre il nostro governo prosegue sulla linea dei fatti e dei risultati, il segretario del Pd Bersani, per dare un segno di vita e di vitalità politica, sposa la strategia dell’insulto” sottolinea Anna Maria Bernini, portavoce nazionale vicario del Pdl. “Se la ‘nuova riscossa italiana’ del segretario Pdcomincia dagli insulti – dice – non è difficile immaginare come gestire il seguito
della sua gloriosa operazione ‘tutti insieme malgrado noi, purché sia contro di lui’. Che parte all’insegna del deja vu e della stanchezza,dello scoperchiamento di sepolcri politici -disertati dagli italiani- per riesumare fuori dalle urne lo zombie di un simil-Ulivo sempre più abboracciato, antitetico ed ossimorico nella visione politica dei suoi partecipanti. E dove sono i programmi, le idee,di questa fantomatica, e fantasmatica, armata anticavaliere? E soprattutto:dov’è il leader dotato dell’autorevolezza e della forza necessaria per accreditare un progetto,se il segretario attuale, per farsi sentire, deve ridursi allo scandalismo degli insulti?”
