MONTEVIDEO – Nell’ambito del giro di visite istituzionali in Sud America, l’on. Ricardo Merlo, presidente del Maie, il 4 settembre scorso è stato a Montevideo per incontrare la collettività italiana lì residente. Primo degli incontri in agenda quello con Console Gaia Lucilla Danese, che lo ha informato sulle problematiche consolari locali.
Alla console, che insieme a soli 14 funzionari fa fronte alle necessità dei quasi 100.000 italiani residenti in Montevideo, Merlo ha manifestato il suo apprezzamento osservando che “è veramente encomiabile il grande lavoro che quotidianamente, con i pochi mezzi a disposizione, viene svolto da questo consolato, che non ha neanche il riconoscimento di Consolato Generale. Il Governo – ha osservato Merlo – dovrebbe tenere conto della grande quantità di italiani qui residenti e delle obiettive condizioni di difficoltà in cui i funzionari lavorano”.
Il deputato si è poi detto “convinto” della necessità di mantenere la copertura sanitaria per i connazionali in Uruguay, ma non ha nascosto i suoi dubbi sulla “reale volontà del Governo di rinnovare il contratto già esistente”.
All’incontro con la collettività italiana, svolto presso l’Istituto Equilibrio, ha partecipato anche la stampa nazionale e un nutrito gruppo di giovani italo-uruguayani ai quali si è aggiunta una delegazione di giovani provenienti dall’Argentina. Questi ultimi avevano deciso di partecipare alla riunione allo scopo di rafforzare la collaborazione e l’amicizia tra le due comunità.
In questa occasione, Merlo ha parlato delle prospettive politiche degli italiani residenti all’estero e della critica situazione politica italiana.
L’incontro con il Comites locale e la presidente Filomena Narducci, previsto nella stessa giornata, è saltato a causa di una violenta tempesta che ha impedito all’aereo di decollare. Ma il presidente del MAIE si è intrattenuto telefonicamente con alcuni membri del Comites, rinviando ad altra data un incontro ufficiale.
