Mérida sede del Fly-Moto-Bike, un italo-venezolano sarà omaggiato

CARACAS – La città di Merida ospiterà nuovamente il ‘Venezuela Aventura Fly Moto Bike Tour Cantv’. L’evento, già giunto alla IV edizione, rudunerà gli appassionati di sport estremi nelle modalità: Mountian Bike (Croos Country e Donw Hill), Moto enduro e parapendio. Questa sorta di olimpiade degli sport estremi è iniziata ieri e si estenderà fino al 16 ottobre, nell’edizione del 2010 gli organizzatori hanno aggiunto una tappa che si disputerà dal 25 al 27 novembre a San Félipe.


Ogni atleta che parteciperà all’evento dovrà dimostrare le proprie doti nelle prove di cross country, donw hill, moto enduro e parapendio. Per decidere il vincitore si terrà conto del miglior tempo generale ottenuto da ogni atleta. Oltre alla prova, per gli sportivi ci sarà un concorso per le migliori fotografie e video dell’evento.
Durante la miniolimpiade dell’estremo, sarà omaggiato l’italo-venezolano Italo Giordano, esperto atleta che ha svolto diverse gesta a bordo del suo Ala Delta. Oltre a lui riceveranno un riconoscimento anche i fratelli González (Gilberto e Camilo).


Alla prova della prossima settimana è prevista la partecipazione di 200 atleti provenienti da ogni angolo del Venezuela.


Italo Giordano, un uomo cui piace guardare il mondo dall’alto. Per l’italo-venezolano Italo Giordano lo sport non ha limiti. Quest’atleta, i cui nonni erano originari dell’Isola d’Elba e di Napoli, sin da bambino ha avuto la passione per lo sport. Nato a Mérida 52 anni fa, nella sua vita ha particato mountain bike, nuoto, sci, parapendio, tennis, squash, raquet ball, frontón, kayak ed ovviamente calcio. Ma tra tutti questi sport, ama in primis il parapendio, tanto che nell’88 ha imposto il record di Volo libero a bordo di un Ala delta. In quel momento si lanciò dal Páramo Mifafi (nello stato Mérida) che ha un’altezza di 4.330 metri. L’amore per questo sport nacque nel 1982 ed in principio non fu approvato dai suoi genitori che poi però, vedendo le doti del figlio, si convinsero della sua bravura e iniziarono ad appoggiarlo. Il ‘merideño’, oltre a praticare sport estremi, si dedica all’odontologia.


Le sue gesta saranno riconosciute dalla ONG di Mérida ‘Aventura Andina’ durante la quarta edizione della ‘Venezuela Aventura Fly Moto Bike 2010.