Pastore trascina i rosanero

PALERMO – Il Palermo spazza il Bologna con un poker che rilancia i rosanero ai primi posti della classifica.
Inesistenti gli emiliani che crollano dopo appena un quarto d’ora per tracollare all’inizio della ripresa. Il gol di Di Vaio non rimette in corsa i rossoblù, affossati da Bacinovc nel finale. Straripanti Pastore e Ilicic, ancora una volta a segno in campionato, ma ottima prestazione di tutta la squadra rosanero.

Ancora senza Miccoli il Palermo di Delio Rossi, che però può contare sulla grande forma di Pastore e Ilicic, capocannonieri dei rosa, a supporto dell’unica punta Pinilla. Hernandez recupera, ma il tecnico preferisce tenerlo in tribuna.
Il Bologna si presenta al Barbera senza timori con due mezze punte, Ramirez e Gimenez, dietro al sempreverde Di Vaio. In panchina Meggiorini.

Il Palermo, che insegue la prima vittoria casalinga di questo campionato, è subito aggressivo e determinato. Squadra corta e veloci ripartenze sulle fasce che aprono varchi in mezzo per Pastore e Pinilla. Un tiro dell’argentino, premiato da un bel passaggio di Pinilla in velocità, scalda le mani a Viviano che può solo respingere il potente tiro. I rosa insistono e due minuti dopo prendono in pieno la traversa. Il legno nega il gol a Bovo che aveva incornato un bel cross di Balzaretti.

Il Bologna soffre e al 17’ capitola sotto l’ennesimo colpo di Pastore. Stavolta l’argentino scocca un potentissimo fendente da 20 metri. Palla nel “sette” e Palermo in vantaggio. Ma i rosa non si fermano e continuano ad affondare nella difesa di burro rossoblù. Al 24’ altro bolide, stavolta di Ilicic, e altro gol.
L’estremo difensore bolognese vede partire troppo tardi il tiro dello sloveno, centrale ma estremamente potente. Gli emiliani sembrano spaesati, colpiti due volte in sette minuti, e non riescono a reagire. Al 28’ per poco il Palermo non mette in cassaforte il risultato con un’incursione di Cassani che passa indietro a Pastore, ma stavolta l’argentino non è preciso. Mentre il Bologna non riesce a superare la metà campo, i rosa continuano a spingere creando occasioni per Pinilla e Ilicic, mentre Cassani asfalta Rubin e spesso arriva in area con estrema facilità. Il primo pericolo alla porta di Sirigu il Bologna lo porta al 43’ con un tiro da pochi passi di Gimenez che il prortiere rosa respinge con i piedi.

Nella ripresa Malesani cerca di dare la scossa ai suoi inserendo Ekdal e Buscé al posto di Casarini e Gimenez, ma dopo appena due minuti il Bologna subisce il terzo gol. Pinilla, di testa su perfetto cross di Balzaretti, mette il suo sigillo sulla gara anticipando nettamente Portanova. Il Palermo, archiviata la pratica, comincia a divertirsi il Barbera gongola.

Gli scambi di classe tra Pastore e Ilicic strappano applausi a ripetizione, ma lo show dei giovanissimi rosanero è interrotto dal gol della speranza bolognese. A firmarlo al 21’ è il solito Di Vaio, che si infila tra le maglie della difesa e punisce Sirigu con un diagonale chirurgico. A questo punto, Malesani tenta il tutto per tutto e fa uscire il disastroso Rubin per Meggiorini. Ma è un fuoco di paglia. E’ il Palermo infatti a cercare insistentemente il quarto gol, prima lo sfiora con Bovo al 26’, poi lo centra con Bacinovic al 38’. Il potente tiro dello sloveno, lanciato a rete, non lascia scampo allo sconsolato Viviano. Stavolta il pubblico del Barbera può davvero gioire.