BUENOS AIRES – L’ex presidente argentino Nestor Kirchner, 60 anni, morto oggi per un infarto, aveva avuto problemi cardiaci negli ultimi tempi. Lo scorso 7 settembre Kirchner era stato ricoverato in una clinica di Buenos Aires, per essere sottoposto a un’angioplastica con applicazione di uno stent per sbloccare un’arteria. Era stato il terzo intervento cardiaco che l’ex capo dello Stato aveva subito, visto che quello precedente, a febbraio, aveva richiesto un’urgente operazione alla carotide.
Kirchner era ormai da anni al centro della politica argentina e le sue condizioni di salute venivano seguite giorno dopo giorno. Oltre a essere il marito della presidente Cristina Fernandez, era deputato e segretario del Partito giustizialista (peronista). Negli ultimi mesi era impegnato nella corsa alle presidenziali del 2011. Sia lui che la moglie avevano però dato più volte a intendere che non era da scartare l’ipotesi di una ricandidatura della presidente in carica.
– Ay, cara Cristina, quanto dolore – il presidente del Venezuela, Hugo Chavez, è stato tra i primi leader a esprimere cordoglio per la morte dell’ex capo dello Stato argentino e marito della presidente Cristina Fernandez .
«E’ una grande perdita per l’Argentina e per la nostra America. Viva Kirchner sempre!’», ha scritto Chavez, salutando cosi’ l’ex presidente, che era tra l’altro alla guida dell’Unasur, l’organismo dell’Unione dei paesi sudamericani.
Un messaggio di cordoglio è stato inviato anche dal presidente del Paraguay, Fernando Lugo, il quale ha sottolineato proprio «il ruolo chiave d Kirchner nel processo dell’integrazione» dell’America Latina.
