Tra Cina e Campania un gemellaggio in vista

Si è conclusa, con un bilancio estremamente positivo, la visita nella provincia dell’Hubei (Cina centrale) da parte della delegazione interparlamentare Ue-Cina guidata da Enzo Rivellini. La visita “ricambia” istituzionalmente l’ospitalità che la città di Napoli offrì nel giugno scorso alla vice-governatrice dell’Hubei ed alle autorità politiche cinesi. Durante la visita si sono svolti incontri importanti e proficui: Rivellini in particolare ha guidato la delegazione di europarlamentari in una giornata interamente dedicata agli sviluppi degli accordi imprenditoriali (sui temi come turismo, sanità, arte, cultura ed altro) tra l’Hubei, che è quella più industrializzata della Cina centrale, l’Europa, la Campania e Napoli. Rivellini, commentando le varie iniziative, ha detto: “Ho incontrato la vice-governatrice dell’Hubei Daguo ed i capi dipartimenti dei vari settori.

Si è stabilito di promuovere la ‘Settimana del gemellaggio’ tra l’Hubei e la Campania. In tal senso si terranno manifestazioni e iniziative nell’ultima settimana di marzo 2011 a Napoli. La proposta delle autorità dell’Hubei è di iniziare con una mostra di antichissimi reperti cinesi (risalenti a circa 3000 anni fa) e successivamente svolgere una esibizione musicale, al teatro San Carlo o all’anfiteatro di Pompei (visitato a giugno 2010 dalle autorità politiche cinesi), con un concerto di antiche campane cinesi.

Inoltre si svilupperà uno scambio di informazioni in campo sanitario con un convegno alla presenza di massimi esponenti politici ed istituzionali europei e cinesi del settore”. “Sempre nella settimana del gemellaggio Hubei-Campania – ha continuato Rivellini – la delegazione cinese che sarà a Napoli potrà essere accompagnata da imprenditori pronti ad investire in Italia, in attesa che una omologa delegazione di imprenditori campani si rechi nell’Hubei per ricambiare sinergia e investimenti. Si stanno studiando, inoltre, pacchetti turistici affinché si agevolino il rilascio dei visti e si creino prezzi più competitivi per i turisti cinesi in Europa, visto che gli esponenti del governo dell’Hubei che hanno visitato Napoli a giugno sono rimasti incantanti dalla bellezza della nostra terra ed intendono incentivare il turismo.

Ieri in Cina – ha aggiunto – è stato reso noto il censimento e la notizia davvero straordinaria è che la popolazione ufficiale ha raggiunto quota un miliardo e mezzo. Le due città dell’Hubei visitate oggi, Juan e Xiaogan, hanno rispettivamente 10 e 6 milioni di abitanti. In una cerimonia ufficiale il sindaco di Xiaogan mi ha proposto il gemellaggio con la città di Napoli e non appena tornato in Italia sarà mia cura recarmi dal sindaco Iervolino per proporle questa sinergia offertaci dai cinesi e che potrà aprire interessanti prospettive. Xiaogan è la città cinese dove sono presenti tutte le più moderne industrie e tecnologie. L’Hubei è l’area geografica che registra i maggiori investimenti stranieri, purtroppo per lo più franco-tedeschi. Quasi nulla dall’Italia. Dobbiamo recuperare il tempo perso e sfruttare al meglio questa opportunità. Solleciterò chiaramente non solo il sindaco Iervolino ma anche il presidente Caldoro ed il vice-presidente De Mita per le sinergie da avviare su tutti i temi trattati negli incontri con le autorità cinesi”.