Di Carlo cerca conferme, Crespo chiede aiuto alla città

L’ultima rifinitura ha regalato il sorriso a Mimmo Di Carlo perché, tranne Semioli, avrà tutti i giocatori a disposizione. Sono 22 infatti i blucerchiati saliti sul pullman alla volta di Parma, dove la Sampdoria giocherà stasera nel posticipo della 11/a giornata. Tra di loro anche Zauri. “Troveremo una formazione arrabbiata che vorrà fare punti, noi dovremo stare attenti e fare una gara di grande spessore agonistico”, ha detto Di Carlo. Conosce bene l’avversario e l’ambiente, ma soprattutto conosce i suoi ragazzi.

“Ci sarà un ambiente caldo tipo Cesena e allora domani dovremo fare un gioco simile. Saranno importantissime le ripartenze e dovranno essere feroci, non lente. Da parte nostra ci vorrà intensità e carattere. Molto dipenderà da quanto ci credi veramente”. La Sampdoria arriva al posticipo forte di sette risultati utili consecutivi e di una difesa sempre più impenetrabile. Sarà l’attacco, sempre senza Cassano, però, il reparto sotto maggiore osservazione.

“L’importante per noi sarà essere duttili, non dare punti di riferimento. Avremo l’ opportunità anche di giocare con il 4-3-1- 2. Le ultime prestazioni – prosegue Di Carlo – sono state importanti. Ho visto intensità, carattere, gioco, tutte carattere”. Vigilia ad alta tensione per il Parma. Per cercare di ricompattare l’ambiente, ha lanciato un appello ai tifosi Hernan Crespo. ”In questo momento abbiamo bisogno di tutti. E quando dico tutti dico la città – ha detto Crespo – Voglio parlare di sentimenti: voglio parlare di una situazione che sta accadendo in questo momento e voglio soprattutto riferirmi a quelli che amano questi colori, a quelli che si emozionano ogni volta nel vedere una maglia crociata o una maglia gialloblù”. Vigilia ad alta tensione per il Parma. Per cercare di ricompattare l’ambiente, ha lanciato un appello ai tifosi Hernan Crespo.

”In questo momento abbiamo bisogno di tutti. E quando dico tutti dico la città – ha detto Crespo – Voglio parlare di sentimenti: voglio parlare di una situazione che sta accadendo in questo momento e voglio soprattutto riferirmi a quelli che amano questi colori, a quelli che si emozionano ogni volta nel vedere una maglia crociata o una maglia gialloblù”.