Rio, scoperta la villa del boss in «favela»

RIO DE JANEIRO – Una villa di quattro piani di lusso inaudito, proprietà di un boss del narcotraffico, è stata scoperta dalla polizia che ha occupato la favela ‘Morro do Alemao’, incastonata tra le baracche della povera gente.

Secondo la polizia, la villa apparteneva al boss ”Pezao” (piedone, in portoghese), ed è stata semidistrutta prima di essere abbandonata quando il boss si è deciso a fuggire dall’invasione delle forze dell’ordine.

Agli agenti in tuta mimetizzata si è aperta una visione di sogno: una piscina con vista panoramica sulla baia di Rio, una delle più belle viste al mondo (e mitragliatrice antiaerea camuffata), un letto rotante circondato da specchi per le avventure erotiche del boss con le ”meninas” della favela, un cine privè, televisioni al plasma da 40 o 50 pollici in tutte le stanze, sala da massaggi con vasca per idromassaggi, un vero e proprio locale da ballo privato per le festicciole a base di cocaina e crack, e droga a volontà, come dimostrano i due sacchi da venti chili pieni di cocaina dimenticati in un sottoscala.

Un deposito sotterraneo di stupefacenti è stato invece svuotato prima dell’arrivo degli agenti. Adesso la gente della favela ”liberata” dall’offensiva della polizia fa la fila per andare a vedere da dentro la villa di quello che era il loro vicino.