Il Presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Durao Barroso, intervenuto a Tripoli al terzo Vertice Europa- Africa, ha affermato che la zona economica europea potrà allargarsi all’Africa nel 2050. “Siamo venuti a Tripoli con l’affascinante idea di creare a lungo termine una zona economica euro-africana che possa offrire delle nuove opportunità a 2,5 milioni di abitanti all’alba del 2050”, ha dichiarato Barroso nel suo discorso al Vertice, al quale hanno partecipato rappresentanti di 80 Paesi.
“La crisi economica e finanziaria non è ancora finita ma se Africa e Europa lavoreranno insieme potranno accelerare la crescita economica”, ha aggiunto. I lavori del Vertice si sono chiusi dopo aver affrontato altri temi caldi come l’immigrazione, i diritti umani e la creazione di posti di lavoro. ‘Pace e Sicurezza’, un altro argomento all’ordine del giorno del terzo incontro intergovernativo Europa-Africa di Tripoli, “sono fondamentali per la crescita economica – ha detto Barroso – e su questo l’Europa può fornire supporto in materia di prevenzione dei conflitti e gestione delle crisi”.
Sull’immigrazione, ultimo tema caldo del vertice, Barroso ha ribadito che l’unica politica in grado di risolvere il dramma dell’immigrazione illegale è “promuovere lo sviluppo dell’Africa” e, da parte europea anche quello di “impegnarsi con politiche comuni per far fronte a un problema che non è solo nazionale”. “Africa e Europa hanno ora un nuovo programma congiunto con una lista di priorità che segneranno il futuro delle nostre relazioni”, ha concluso Barroso prima di lasciare la sala della conferenza stampa finale diretto in aeroporto.
