Ranieri non si accontenta: “Possiamo fare meglio”

“Un giudizio sul 2010? Non sono contento dell’inizio di stagione ma sono soddisfatto per quello che stiamo facendo adesso”. Lo ha dichiarato il tecnico della Roma Claudio Ranieri che ha ritirato in Campidoglio il premio “Atleta dell’anno 2010”, con il quale il Comune di Roma omaggia gli atleti che si sono contraddistinti nelle varie discipline sportive. “È molto più facile perdere che vincere a Roma? Sì, poi hai una doppia delusione da tifoso e da allenatore. Il campionato? Avevo detto che sarebbe stato un campionato combattuto, ci sono molte squadre, credo che sarà combattuto. Ma lotteremo fino alla fine insieme alle altre. Il mio contratto? Non ho alcun problema con la Roma”.

Ranieri si è soffermato anche sul mercato di gennaio e sulle possibili partenze dei brasiliani Doni, Baptista, Adriano e Cicinho. “Adriano togliamolo dalla lista – spiega Ranieri – cercheremo di fare ciò che non siamo riusciti a giugno, so che ci sono delle trattative, anche perché questi sono campioni che meritano di giocare”.

Ranieri si è soffermato anche sul turnover che non esclude nessuno: “Tutti devono saper convivere con questa caratteristica, è normale che siano dispiaciuti, ma chi non gioca è e deve essere un’arma in più per la Roma. L’esclusione di Francesco Totti? Il Capitano è un ragazzo intelligente, non è contento di non giocare, ma questo vale per tutti. Perché se uno non gioca ed è contento allora non si va da nessuna parte. L’augurio? Che il 2011 sia migliore del 2010. Siamo la squadra che ha fatto più punti di tutti nel 2010, speriamo di esserlo anche nel 2011 però nell’arco di un campionato e non nell’arco dell’anno solare”.