Caos-neve negli aeroporti, in Europa Natale a rischio

PARIGI – La neve ha smesso di cadere sul nord-ovest dell’Europa, ma la situazione dei trasporti resta difficile e, secondo le autorità, non torneràs normale prima della fine della settimana. Una notizia preoccupante per i molti turisti partiti o in partenza per le vacanze di Natale, che si ritrovano a fare i conti con voli cancellati, strade bloccate e treni al rallentatore. Il ‘Grande Freddo’ che ha colpito la Gran Bretagna in uno dei weekend più affollati per i trasporti aerei ha messo in ginocchio l’aeroporto londinese di Heathrow, dove anche ieri sono stati moltissimi i voli annullati. I tre terminal dello scalo, uno dei più grandi al mondo, sono invasi da migliaia di viaggiatori rimasti bloccati, molti dei quali sono stati costretti a passare la notte accampati nelle sale d’attesa.


– Sembrava una bidonville quando sono arrivato – ha raccontato il musicista americano Giovanni Bet, in attesa di un volo che lo riporti a Chicago dopo una tournee europea.
Sono invece quasi tornati alla normalità gli altri aeroporti della capitale inglese, Gatwick e City Airport, dove la maggior parte dei collegamenti ieri sono stati regolarmente effettuati.


Saranno invece bloccate fino a mercoledì le partenze dall’aeroporto di Bruxelles, a causa dell’esaurimento delle scorte di liquido decongelante per la pulitura di ali e fusoliere dei velivoli.
– Lo scalo resta aperto per chi vuole atterrare – ha spiegato un portavoce della società di gestione – ma in queste condizioni credo che nessun pilota responsabile accettera’ di decollare senza che il suo velivolo abbia prima ricevuto il trattamento anti-ghiaccio.


Pesanti disagi anche per gli aeroporti della Francia, dove la neve ha smesso di cadere solo nella tarda mattinata di ieri. A Parigi, numerosi turisti ieri erano accampati nei terminal, e lamentavano la mancanza di informazione e assistenza da parte di compagnie aeree e società di gestione.


Difficoltà anche per chi ha scelto di muoversi in treno: a causa della neve e del ghiaccio, la velocità massima per i convogli sulla rete transalpina e sulle tratte Parigi-Bruxelles-Amsterdam e Parigi-Londra è stata ridotta a 170 km/h, con conseguenti ritardi su tutte le linee. Le difficoltà dei grandi scali inglesi e francesi hanno provocato forti disagi anche in aeroporti ieri non toccati dalle nevicate come quello di Francoforte dove, benchè le piste siano rimaste regolarmente aperte, sono stati annullati quasi 400 voli e le aree per il check in eranio invase da passeggeri in cerca di informazioni. Per tentare di risollevare loro il morale, la società di gestione ha organizzato un servizio di intrattenimento con 4 clown, che si esibiscono in piccoli spettacoli nelle hall.
– E’ pensato per i bambini – spiega una portavoce – per i quali le lunghe attese sono particolarmente stancanti.

MALTEMPO


Il freddo polare lascia l’Italia

MILANO – L’ondata di freddo polare che ha colpito in questi giorni l’Italia sta abbandonando la penisola, con le temperature in rialzo e un graduale ma costante ritorno alla normalità. Oltre ai tanti disagi, c’é da segnalare anche la morte di un senza casa, il secondo in pochi giorni a Milano. L’uomo di 47 anni è stato trovato morto per il freddo dalla Polizia. Secondo i primi accertamenti, il clochard, un immigrato, ha trascorso la notte sotto una tettoia, sdraiato sulle grate di un parcheggio adiacente a un supermarket avvolto in una coperta. La neve ha provocato anche altri due morti: un giovane è uscito di strada in auto a Mantova, rimanendo ucciso, mentre un anziano vicino Arezzo è deceduto per un infarto mentre spalava la neve. Ecco il punto delle regioni più colpite dal maltempo, oltre alla Toscana che ha avuto le situazioni più difficili.


– PIEMONTE: Freddo, gelo e sole con una situazione comunque definita regolare dalla centrale operativa della polizia stradale di Torino per la circolazione su strade e autostrade.


– LIGURIA: Problemi per il ghiaccio a Genova e temperature polari durante la notte nel Ponente ligure.
– FRIULI V.G.: Ritardi e cancellazioni di alcuni treni per il ghiaccio sui cavi dell’alimentazione elettrica. Per il resto, sulla viabilità stradale e autostradale non si segnalano problemi. Segnalata la bora a 70 chilometri all’ora.


– VENETO: Si è esaurita nella notte l’ondata di nevicate che ha lasciato qualche strascico sul fronte della viabilità locale e sui collegamenti ferroviari che hanno segnato ritardi. Rimangono però i disagi per il ghiaccio e il gelo. La temperatura resta sotto la media stagionale e sulla piana di Marcesina, in un’area disabita e tipica d’inverno per le minime polari, sono stati registrati -24 gradi centigradi. Ad Asiago ed Arabba -18.


– LOMBARDIA: Oltre al senza tetto morto di freddo in un parcheggio di Milano, la fitta nevicata che ha investito il mantovano ha provocato un’altra vittima, un giovane di 25 anni rimasto incastrato nell’auto uscita di strada dopo essere sbandata sull’asfalto ghiacciato.


– EMILIA ROMAGNA: La situazione dello snodo autostradale di Bologna è andata progressivamente migliorando. Attenzione nella regione per il ghiaccio, con interventi mirati come le 150 tonnellate di sale sparse a Parma.


– MARCHE: rientrata l’emergenza dovuta alla neve, che dall’altra sera ha imperversato sulla regione. La pioggia caduta in diverse località in nottata e le temperature rigide hanno però ghiacciato le strade, che sono transitabili ma in alcuni tratti a rischio.


– UMBRIA: Dopo le criticità riscontrate sul tratto autostradale umbro che hanno provocato forti ripercussioni anche sul traffico del raccordo Terni-Orte, la situazione nella regione si è normalizzata.
– LAZIO: la situazione nel Lazio sembra essere tornata quasi alla normalità, dopo il blocco della circolazioni che ieri ha interessato migliaia di automobilisti, in particolare in uscita dalla città. Si viaggia con catene a bordo sulla Salaria – dal chilometro 64 al 98 – e sulla Ternana che collega Terni a Rieti. Per Roma città, invece, si è trattato di un normale sabato pre-natalizio,


– ABRUZZO: Torna lentamente verso la normalità la situazione della viabilità. Sulla Roma-L’Aquila traffico riaperto anche per i tir dopo il blocco per neve, mentre strade pulite nel chietino e nel teramano anche grazie all’innalzarsi delle temperature. Le uniche difficoltà si registrano nell’aquilano.


– MOLISE: le temperature rigide stanno provocando danni all’agricoltura in varie zone. A segnalarlo è la Coldiretti che ha avviato le verifiche necessarie a quantificare i danni.


– PROBLEMI NEGLI AEROPORTI: A seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia e l’Europa causando forti limitazioni all’operatività di numerosi aeroporti, Alitalia ha posto in essere misure straordinarie per assicurare assistenza ai passeggeri e regolarità dei voli, tuttavia inevitabilmente soggetti a ritardi e a un numero limitato di cancellazioni.

ALITALIA


Tutto Ok per voli nazionali e internazionali

ROMA – I voli Alitalia nazionali e intercontinentali sono regolari. Lo afferma la compagnia rilevando che in gran parte del Nord Europa erano però ancora possibili ritardi e cancellazioni. Alitalia spiegava ieri in una nota che lo scalo di Londra Heathrow era di nuovo operativo, seppure solo per il 30% della capacità. Ancora difficile, invece, la situazione sugli aeroporti di Parigi Charles de Gaulle e Parigi Orly.


Alitalia – prosegue la nota – fornisce informazioni ai passeggeri presso gli aeroporti, attraverso Call Center e numero verde, e mediante il sito internet alitalia.it. La compagnia ha aumentato il personale di servizio al Call Center e fornisce assistenza ai passeggeri bloccati, offrendo pasti e pernottamento in albergo ove necessario.


Ai passeggeri che a causa del maltempo sono stati coinvolti da ritardi o cancellazioni, Alitalia garantisce il rimborso integrale del biglietto o la possibilità di richiedere un cambio di prenotazione, senza penali, da effettuarsi entro il 31 dicembre.