I giorni di Pitti Immagine Uomo e Woman

Ci sono alcuni giorni, un paio di volte l’anno, durante i quali Firenze cambia radicalmente il proprio volto. Da culla del Rinascimento, meta di orde di turisti affamati di arte e cultura, il capoluogo toscano sa trasformarsi nell’epicentro della scena fashion internazionale.


Sono i giorni di Pitti Immagine Uomo, la storica kermesse di moda maschile giunta alla sua 79° edizione, e di Pitti W_ Woman Precollection, il giovane ma già affermato evento dedicato alle precollezioni womenswear che taglia il traguardo della 7° edizione, manifestazioni che saranno nuovamente di scena nelle location della Fortezza da Basso e dell’ex Dogana di via Valfonda a partire da ieri fino a giovedì 14 gennaio.
Ma Pitti non è solo un luogo nel quale si incontrano marchi e designer più o meno affermati (oltre 1000 quelli presenti a questa edizione), buyers nazionali ed internazionali e stampa specializzata per presentare, osservare, vendere, comprare e commentare la moda per il prossimo Autunno-Inverno. Pitti è anche un “momento” in cui, nei quattro angoli della città si, celebrano eventi esclusivi, si festeggiano anniversari speciali, prendono vita performance uniche.


Ecco i più attesi eventi:
– ieri, nell’inedita e suggestiva cornice della chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte, alla special guest Alberta Ferretti (leggi il suo Pubblico & Privato) è spettato il compito prestigioso di aprire ufficialmente la kermesse, con una sfilata-evento di 30 abiti creati ad hoc per l’occasione, indossati da altrettante donne celebri (per saperne di più, clicca qui >>).


– mercoledì 12 le luci saranno puntate su Trussardi, che alla Stazione Leopolda darà il via ai festeggiamenti per il proprio centenario con una sfilata (da vedere anche in streaming su www.trussardi.com) nata dall’estro del direttore creativo della Maison, Milan Vukmirovic, che ha rivisitato il DNA intrinseco del marchio, riportandolo a nuova vita. Ma la griffe del levriero verrà celebrata anche con una mostra (che aprirà l’11, sempre alla Leopolda) dal titolo 8 1/2: una collettiva a cura di Massimiliano Gioni, in collaborazione con la Fondazione Pitti Discovery, che riunisce le opere dei 13 artisti internazionali protagonisti delle mostre organizzate a Milano, dal 2003 a oggi, dalla Fondazione Nicola Trussardi.


– giovedì 13 sarà la volta dell’ospite speciale di Pitti W. il giovane, lanciatissimo stilista britannico Gareth Pugh. Noto per il suo stile tra il dark e il gotico, Pugh darà vita, nella location della chiesa dell’Orsanmichele, a una performance site specific che – siamo pronti a scommetterci – sarà di fortissimo impatto emotivo.


Novità


Nelle ultimissime edizioni, grazie alla collaborazione con L’Uomo Vogue e al concorso Who is on Next?, Pitti è diventato anche una fucina nella quale fare crescere i nuovi talenti del menswear: due di loro, Fabio Quaranta e Andrea Incontri (trionfatori dell’edizione 2010 del concorso) tornano “sul logo del delitto”, presentando in anteprima le loro nuove, attese collezioni (rispettivamente il 12 e il 13 gennaio).


Per i più tecnologici, una novità intrigante: Pitti Immagine lancerà e-Pitti, un progetto di fiera digitale che saorà proporre a chiunque, online, l’esperienza (caotica, divertente e stimolante) della manifestazione fisica: una settimana dopo il termine della fiera vera e propia, gli stand si potranno visitare virtualmente sul sito www.e-pitti.com.


E poi, ancora, mostre, presentazioni, party, lanci di nuovi prodotti… così tanti che rendere conto di tutti è pressochè impossibile. L’unico modo per non perdere notizia di nessuno sarà, naturalmente, esserci!.