Conclusa la prima fase sperimentale del progetto ‘First’

MILANO – Si è conclusa con un bilancio ampiamente positivo la prima fase sperimentale del progetto «FIRST» («Famiglie e Intercultura per una Rete fra Scuola e Territorio»). In nove scuole materne lombarde, grazie ad un cofinanziamento della Regione Lombardia, l’associazione «Edint – Fondazione IARD», in collaborazione anche con i Comuni di Lecco e Monza, ha realizzato una serie di attività formative e di socializzazione per favorire la conoscenza e l’accoglienza reciproca tra persone di nazionalità, storia e cultura diverse.


Risultati e prospettive del progetto sono stati illustrati in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale della Regione Lombardia, Giulio Boscagli, l’assessore del Comune di Lecco, Francesca Bonacina e la responsabile del progetto FIRST, Paula Eleta.


– Abbiamo deciso di sostenere economicamente questo progetto – ha detto Boscagli – perché affronta un tema, come quello dell’integrazione, che rappresenta una delle grandi sfide per l’Italia e l’Europa in questo momento storico. E’ un tema complesso e difficile e che ha molte sfaccettature ma questo progetto che parte dall’infanzia è particolarmente significativo. Infatti, il primo impatto che i nostri bambini hanno con quelli che vengono da altre realtà può segnare i rapporti che ci saranno in età adulta. Ci sono storie, culture e situazioni diverse – ha proseguito l’assessore – ma in comune c’è la vita nella stessa società per cui bisogna imparare a fare esperienza insieme. Il gesto di una madre che accudisce il proprio figlio, ad esempio, è lo stesso ovunque; investendo sul fatto che abbiamo tutti la stessa umanità e gli stessi bisogni si può fare molto.


La metodologia utilizzata, con la partecipazione attiva e concreta delle famiglie italiane e straniere nelle attività educative della scuola, ha permesso di attivare una conoscenza e uno scambio autentico fra insegnanti, genitori e bambini. Da qui lo sviluppo di una rete di relazioni fra le famiglie, che, pur provenendo da luoghi e tradizioni diverse, vivono nello stesso quartiere e condividono l’esperienza della scuola dell’infanzia.La sperimentazione svolta a Lecco e Monza porterà alla realizzazione di un kit-FIRST e di un modello applicativo che sarà possibile utilizzare in altre province lombarde.