Tunisia, la Svizzera blocca i fondi di Bel Ali

TUNISI – La Svizzera ha deciso di bloccare eventuali fondi illegali dell’ex presidente tunisino Ben Ali nella Confederazione. Lo ha annunciato oggi la presidente svizzera.

Alla vigilia della prima riunione del nuovo governo di unità nazionale, a Tunisi ancora manifestazioni contro la presenza di esponenti della ‘vecchia guardia’ del partito del presidente nel nuovo esecutivo, mentre proseguono le trattative per ricucire lo strappo che ha visto ieri le dimissioni di tre neoministri legati al sindacato e la magistratura apre un’inchiesta a carico dell’ex presidente.

Intanto, un imprenditore kuwaitiano vuole acquistare per farne un monumento, il carretto di frutta del giovane tunisino il cui suicidio col fuoco ha contribuito ad alimentare la protesta nel Paese.