ROMA – “La pista ci ha dato la risposta che più o meno mi aspettavo: la spalla fa soffrire”. Parola di Valentino Rossi a cui non sembrano essere bastati i 73 giorni passati dopo l’operazione per tornare ai suoi livelli: il campione italiano ieri a Misano è salito nuovamente in sella a una moto da corsa (una Ducati 1198 da Superbike) per testare le sue condizioni prima delle prove in Malesia. Condizioni che, a quanto pare, non sono troppo lontane da quelle descritte durante la presentazione ufficiale del Team Ducati a Madonna di Campiglio.
“Sento male soprattutto in frenata – ha ammesso il Dottore – nella parte anteriore della spalla dove hanno suturato il tendine. L’articolazione è abbastanza stabile e anche come resistenza stiamo andando benino ma, per il resto, ho molto dolore e poca forza”. La situazione in vista dei test in Malaysia non è quella che si poteva sperare, ma non manca la fiducia. “Speriamo che migliori ancora un po’ – ha affermato ancora Rossi dopo il test di Misano – prima dei test ufficiali, dove, anche lavorando sulla posizione di guida, cercheremo di fare il possibile per raccogliere informazioni importanti con la Desmosedici, pur non essendo al massimo della forma”.
La prova che si è tenuta sul circuito Santamonica di Misano è stata organizzata negli ultimi giorni utili prima della partenza del team e di Rossi per i test di Sepang.
“Voglio ringraziare Filippo Preziosi e la Ducati che hanno organizzato in pochissimo tempo questo test e il circuito di Misano che ci ha messo a disposizione la pista – ha detto Vale – dove ho fatto in totale 25 giri, provando la 1198 Superbike che è un po’ una moto ‘storica’ della Ducati: bella, va forte, mi è piaciuta!”.
Non molto agevoli, comunque, le condizioni del test che si è svolto in una giornata soleggiata ma fredda, con temperatura massima dell’aria di 10 e dell’asfalto di 15.
