Del Neri: “La Coppa Italia? E’ un obiettivo stagionale”

TORINO – Grande stimolo. Non solo perché di fronte alla Juve c’é la Roma. Più realista del re, Gigi Del Neri ammette senza mezzi termini che la Coppa Italia costituisce un obiettivo stagionale importante in assoluto per il proprio club.


In effetti, per una squadra che non vince nulla da quattro anni e mezzo, la competizione, che ormai vede in lizza le otto più quotate, potrebbe regalare nuova carica psicologica in tutto l’ambiente anche per il campionato, tre giorni prima della sfida con l’Udinese, temuta non poco. Tornano Iaquinta, guarito, e Melo, che ha esaurito i tre turni di squalifica in campionato. Il dubbio è lo stanco Krasic, ma Del Neri avverte: “Teniamo molto alla Coppa Italia e a questa sfida, perché tra Roma e Juve c’é sempre in ballo il prestigio. Perciò giocherà chi è al massimo e non è tempo di esperimenti. E’ doveroso dare il 100% e vogliamo onorare in pieno la competizione, senza pensare per ora al campionato”.


Dalle parole di Del Neri, dovrebbe risultare logico pensare al ritrovato Martinez da subito al posto del serbo. La nota dolente resta sempre il mercato, tema sul quale il tecnico bianconero regala l’ennesima pillola: “Se non dovesse arrivare nessuno, è comunque importante averci provato. Lo è altrettanto il recupero di tutti gli infortunati: quando siamo stati al completo, come dimostrano i fatti, abbiamo sempre tenuto testa a chiunque”. Gli si fa notare che l’Inter potrebbe soffiare Pazzini, un obiettivo dichiarato nel mirino dei dirigenti bianconeri, ma Del Neri non si scompone: “Non mi interessa un nome o l’altro. Si parla di mercato da luglio, alla Juve. Finalmente tra pochi giorni potremo liberarci di questo tormentone”.


Per gli altri recuperi, tempi stretti per Toni (dovrebbe riprendere la prossima settimana), più larghi per De Ceglie (tra un mese). In porta ci sarà Storari, “il che dimostra che non c’era nessun problema con Buffon”. Andrea Barzagli, che ieri mattina ha sostenuto con esito positivo le visite mediche, per Del Neri sarà un’alternativa alla coppia centrale Bonucci-Chiellini. Sul ‘desaparecido’ Salihamidzic, il tecnico si limita a dire che è sempre a disposizione, “ma – aggiunge – lo impiego solo se lo ritengo opportuno, lasciateci almeno questa facoltà”.


In generale, Del Neri ribadisce la propria fiducia nel futuro, ma chiarisce: “Quando a Genova ho dichiarato che i miei giocatori sono i migliori in assoluto, intendevo dire che lo sono per me, come lo erano quelli delle mie precedenti squadre. Bisognerebbe citare le opinioni in modo testuale e non ricamare sulle intenzioni”.
Quanto alla Roma, basta la sua forza intrinseca per far dire a Del Neri che “é una squadra molto importante”; ma il tecnico nega che l’avversaria e la presenza dell’ex allenatore della Juve Claudio Ranieri possano portare pressioni particolari: “Quelle le abbiamo sempre, a tutte le partite. Se facciamo una figuraccia con il Bari vale come contro altre più forti”. La Roma lo è? “In una partita secca può succedere di tutto”.